Tornano gli incontri sull’arte organizzati dal Centro Pecci che tanto successo di pubblico stanno riscuotendo. Stavolta, lunedì 29 febbraio alle 21, il protagonista sarà il Postimpressionismo e due artisti rivoluzionari come Van Gogh e Gauguin.
“Quando nel 1910 il critico inglese Roger Fry coniò il termine Postimpressionismo – si legge nella presentazione della conferenza – decise di raccontare quella appassionante vicenda che si era svolta nell’ultimo ventennio dell’ottocento attraverso pittori che, sebbene individualmente e per vie disparate, avevano tracciato soluzioni che si allontanavano dal Realismo e dall’Impressionismo, instaurando un nuovo rapporto fra artista e natura e aprendo la strada alle soluzioni delle avanguardie novecentesche. Tra questi, Vincent Van Gogh e Paul Gauguin si distinguono nell’immaginario collettivo per la leggendaria biografia, ma anche nel modo per cui hanno attraversato come una meteora il panorama artistico europeo di fine Ottocento, segnando profondamente il corso della pittura. Nonostante la tormentata e inquietissima vicenda umana, nel margine veloce di pochi anni, i due artisti hanno prodotto alcuni dei capolavori più importanti della moderna arte occidentale”.
La conferenza sarà tenuta da Giovanna Uzzani, che dal 2006 al 2011 ha insegnato come docente incaricato Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo e come docente di Storia dell’arte nelle Scuole Secondarie Superiori. Tra le decine di pubblicazioni e di mostre con cui ha collaborato, si ricorda la curatela di “La Città degli Uffizi”. Vie della scultura, Firenze-Forte dei Marmi. Attualmente è impegnata con la curatela del Concorso Internazionale Vie della scultura/Routes of Sculpture, Carrara.
L’ingresso per i non abbonati è di 5 euro. Sono previste riduzioni anche per i soci del Centro Pecci e di Rete Toscana Classica. Ingresso libero per i disoccupati e tutti gli studenti di ordine e grado (documentati).