Sarà proiettato all’Omnia Center di Prato “Lupin III”, il film con attori in carne e ossa, sul famoso ladro gentiluomo, diretto da Ryûhei Kitamura, dal 22 al 24 febbraio, distribuito da Microcinema. Il film uscirà in 250 cinema d’Italia di cui 28 in Toscana. A Campi Bisenzio il film sarà nelle sale di Uci Cinemas.
Improntato sull’originaria formazione della banda di Lupin III con gli inseparabili Jigen, Goemon e Fujiko, il film racconta del primo incontro con l’ispettore Zenigata, da cui nasce la storica rivalità fra i due, fatta di trovate impertinenti e colpi di scena divertenti. Il film inoltre, proprio per sottolineare lo stretto legame con l’anime giunto sui piccoli schermi d’Italia a partire dal 1979, mantiene le voci degli attuali doppiatori italiani delle serie animate.
Il film narra la storia di Lupin III, nipote del celebre Arsenio Lupin, universalmente riconosciuto come uno dei ladri più famosi del mondo, tanto da far parte dell’organizzazione The Works. A capo di questo gruppo di ladri, c’è il veterano Dawson, che viene ucciso da una banda di criminali nel corso di una rapina, che ha come obiettivo un’antica collana, che a sua volta un tempo conteneva la preziosa pietra “Cuore rosso cremisi di Cleopatra”. A breve, il rubino e la collana si ricongiungeranno, per formare un unico gioiello dal valore inestimabile. Lupin e i suoi amici – l’infallibile pistolero Jigen, il maestro della spada Goemon e l’affascinante Fujiko – dovranno espugnare “L’Arca di Navarone”, la gigantesca cassaforte di massima sicurezza in cui il gioiello è custodito. Il loro ingegnoso piano sarà ostacolato dall’instancabile ispettore Zenigata, pronto a tutto pur di arrestare Lupin, che continua a prendersi gioco di lui e dei suoi sforzi per consegnarlo alla giustizia. Lupin, Jigen, Goemon, Fujiko e Zenigata saranno così protagonisti di un’avventura incredibile, nel primo “live action” riconosciuto ufficialmente dall’ideatore del personaggio, Monkey Punch.
Dal 1967, anno della sua nascita per mano dell’artista Monkey Punch, Lupin III ha accompagnato intere generazioni in tutto il mondo. La fase di produzione del film, primo live action a godere del riconoscimento ufficiale del padre del manga Punch, è durata diversi mesi fra Giappone e Thailandia. Il regista Kitamura ha definito “geniali” i due coreografi delle scene di combattimento del film, che con sapiente maestria hanno guidato gli attori nella realizzazione di scene d’azione grandiose; spettacolari, infatti, risultano i salti acrobatici di Lupin durante gli inseguimenti, i movimenti di spada di Goemon, la lotta a mani nude di Fujiko in uno dei momenti più sexy del film.