La montagna e la sua gente, le avventure in alta quota, la fragilità dell’ecosistema e la voglia, tutta umana, di continuare a sentirsi esploratori anche ai giorni nostri. Torna per il settimo anno la rassegna cinematografica “L’alto conosce il basso”, promossa dal gruppo trekking “La storia camminata” col patrocinio del Comune di Montemurlo e del Comune di Prato con dieci appuntamenti per altrettanti film dedicati alla montagna.
Le proiezioni, in programma dal 18 febbraio al 17 marzo, si alterneranno tra la sala “Banti” di Montemurlo (ingresso gratuito) e al cinema Terminale (ingresso 6 euro) alle 21,15. Ecco il programma completo delle proiezioni.
18 febbraio – Sala Banti
“CHASING ICE” di Jeff Orlowski (Usa 2006) durata 75 minuti
Per conto della national Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai… Mediante l’installazione di decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano la conseguenza del riscaldamento globale. Il film ha vinto nel 2012 al “Sundance Film Festival” l’ “Exellence in cinematography award” come miglior documentario americano del 2012 ed è stato presentato al 61° Trento Film Festival come “evento speciale”.
“LA GUERA – IL MIO PAESE CHE SCOMPARE” di Fiorella Bendoni, Gilberto Mastromatteo (Ita 2014) durata 29 minuti
Prodotto dall’associazione di solidarietà con il popolo Sharawi “Ban Slout Lambi”, narra le vicende degli abitanti di questa città (La Guera) posta al confine meridionale tra la Mauritania e quella che dovrebbe essere la repubblica Araba Sharawi Democratica (RASD). Una città ormai disabitata e nascosta sotto la sabbia. Per estensione narra la vicenda dell’intero popolo Saharawi che a sua volta corre il rischio di restare insabbiata.
25 febbraio – Cinema Terminale – Serata TrentoFilmFestival
“DAMNATION” di Ben Knight e Travis Rummel (Usa 2014) durata 87 minuti
Un tempo le dighe erano simbolo del progresso e del controllo sulla natura, oggi invece si trovano al centro di un acceso dibattito sostenuto da chi valuta negativamente il loro impatto sull’ecosistema. Negli Stati Uniti un crescente movimento d’opinione chiede che le dighe costruite a cavallo fra Otto e Novecento vengano rimosse e che i fiumi possano tornare al loro corso originario. Frutto di 3 anni e mezzo di lavoro, “Damnation” documenta per la prima volta la spettacolare rimozione di alcune dighe e le successive conseguenze sull’ambiente. Un viaggio nella storia e nel paesaggio degli Stati Uniti, dove natura e libertà sono termini inscindibili.
3 marzo – Sala Banti
“CERRO TORRE” di Thomas Dirnhofer (Austria 2013) durata 101 minuti
E’ la natura a dettare le regole. Cronaca di un’impresa impossibile. Nel 2012 il poco più che ventenne David Lama, austriaco di origini nepalesi, si cimenta con una delle vette più pericolose dell’alpinismo mondiale: Cerro Torre nelle Ande della Patagonia, tra Argentina e Cile, scalato per la prima volta dall’alpinista e partigiano Cesare Maestri nel 1958, tra mille polemiche. Ma Lama non si limita a ripetere quanto fatto da Maestri, vuole raggiungere la vetta in arrampicata libera…
10 marzo – Cinema Terminale
“SUI MIEI PASSI – VIAGGIO NELL’ALTRO AFGHANISTAN” di Elise Barbieri (Ita 2015) durata 57 minuti
La regione del Wakhan in Afghanistan è una striscia di terra che si snoda tra alte montagne, dove la guerra non è mai arrivata. Nel suo lembo estremo, sugli altopiani del Pamir, vivono gli ultimi nomadi khirghizi. La regista ha vissuto per due mesi nei loro accampamenti durante l’inverno, trovando una chiave d’accesso all’universo segreto delle donne e raccontano le paure e le speranze di un popolo ignorato dal mondo moderno.
“UN PASSO PIU’ VICINI” del Gruppo Mugello Outdoor (Ita 2015) durata 18 minuti
Due amici con la passione per lo sport e amanti della propria terra, il Mugello, condividono il sogno di far conoscere a tutto il mondo questi luoghi incantati e di dare loro nuova vita. Per questo hanno ideato un evento sportivo, l’Ultra Trail del Mugello, ed un percorso. Un percorso permanente concepito come viaggio nei luoghi, nella cultura e nella storia; un percorso che ha la caratteristica che ogni passo, indipendentemente dalla direzione in cui lo si muove, avvicina allo stesso tempo ad una meta e ad un lontanissimo punto di partenza.
17 marzo – Sala Banti – Serata “Gente di Montagna”
“GUERRILLA FIGHTERS OF KURDISTAN”
(Joseph Anthony Lawrence, 2015, Canada/Kurdistan, 32’)
La potenza delle immagini nel film di Joey, giovane fotografo e documentarista, girato sulle montagne del Kurdistan martoriate dai conflitti tra la Siria e l’Iraq.
“KARUN” di Rhys Thwaites-Jones (GB-Iran 2015) durata 57 minuti
Due ragazzi britannici, Tom Allen e leon Mcarron si prefiggono di seguire il fiume più lungo in Iran, il Karun, con mezzi a propulsione umana.Il loro scopo è quello di andare al di là della politica ed esplorare la cultura e la geografia di questa nazione tra le più incomprese e sconosciute.
Foto anteprima: Ghiacciaio Gorner – Wikipedia