“Ti regalo la mia morte. Veronika” è il nome dello spettacolo che il regista Antonio Latella porterà in scena al Metastasio da giovedì 18 a domenica 21 febbraio. Un omaggio al cineasta tedesco Fassbinder e alle sue eroine. “Latella – si legge nella nota del teatro – si ispira liberamente alla poetica del cinema fassbinderiano e firma, con riflessi cechoviani, un omaggio appassionato al grande cineasta tedesco, affidando al talento di Monica Piseddu l’interpretazione della protagonista”.
“L’analisi sulla scena celebra in particolare l’opera cinematografica che Fassbinder ha dedicato alla rappresentazione e all’analisi della donna – si legge ancora – partendo dalla rievocazione della vicenda di Veronika Voss, ultima tra le protagoniste del suo cinema (un’attrice famosa negli anni Trenta, stella cinematografica del Reich, andata in disgrazia dopo la caduta del potere hitleriano), lo spettacolo incontra alcune tra le figure femminili grazie alle quali il cineasta tedesco ha consegnato forse una grande, unica opera, un lavoro il cui sguardo cinematografico e biografia personale tendono inevitabilmente a coincidere. Una corsa folle, senza protezioni, una prolungata allucinazione dove realtà e finzione diventano quasi indistinguibili”.
Senza dimenticare “Francamente me ne infischio”, personale rilettura di ‘Via col vento’ che ha impegnato il regista nel confronto con un film chiave della storia popolare del cinema occidentale, dopo il pluripremiato “Un tram che si chiama desiderio”, Latella prosegue la propria analisi nell’universo femminile con uno spettacolo che rilegge i miti del cinema occidentale e ne indaga le icone.
Attorno allo spettacolo, sono previsti due incontri, entrambi fissati per sabato 20 febbraio: alle ore 16 al Teatro Metastasio, nell’ambito del ciclo di incontri de ‘Lo spettatore attento’, Oliviero Ponte di Pino approfondirà l’opera del regista Latella nel suo intervento “La terza età della regia”. Alle 17, presso il ridotto del Teatro Metastasio, Gabriele Rizza modererà l’incontro con la compagnia.