Uscirà il 15 Gennaio 2016 per le etichette Santavalvola e Millessei Dischi, ma per qualche giorno sarà in anteprima su Pratosfera: è “Astio”, il primo disco della band Kenny Muore Sempre.
CHI SONO I KENNY MUORE SEMPRE
I Kenny Muore Sempre sono un trio di alternative rock in lingua italiana fondato a Prato nel 2011 dal chitarrista Niccolò Fioravanti e dal bassista e cantante Paolo Pierattini i quali convocarono Francesco Piquè alla batteria, col quale avevano già condiviso altri progetti negli anni passati. Dopo il debutto al Controsenso Club i tre iniziano subito a suonare nei locali di Firenze, Prato e Pistoia proponendo i brani che andranno a comporre il primo demo (2012). Voce urlata, chitarre e basso rigorosamente distorti, batteria serrata dall’inizio alla fine sono gli elementi che caratterizzano il suono degli esordi.
Registrano il primo EP omonimo nel 2013 per lo più presso la Casa in Piazzetta (PT) con l’aiuto di Lorenzo Maffucci (Mangiacassette, Solki, Blue Willa). Il risultato è un lo-fi aggressivo ma orecchiabile. Dall’EP verrà poi selezionata la traccia Flusso Canalizzatore per essere inserita nella compilation Rock Contest Controradio 2013 scaricabile da XL Repubblica.
ASTIO, LA PRESENTAZIONE DEL DISCO
Il primo album Astio, frutto della collaborazione con Marco Balducci (La Camera Migliore, Granprogetto, Farewell to Hearth and Home), uscirà il 15 Gennaio 2016 per le etichette Santavalvola e Millessei Dischi. Astio segna un salto di qualità nei suoni e nella composizione dei brani. I suoni sono più calibrati, le distorsioni ricercate, i pezzi respirano di più, appaiono le tastiere. Ai tradizionali sfoghi punk (Pussanghera, Che M’importa) si affiancano commistioni noise-punk (Esoftalmo), brani più tranquilli e stratificati (Solitudine, Felice), il tutto comunque fuori da clichè di sorta.
Astio è stato registrato a Legri, per lo più in full live in pochi giorni di fine estate. L’equipaggiamento era la vastissima collezione di microfoni, pedali e amplificatori messa insieme negli anni dal polifonico Marco Balducci. Il mixaggio, creato artigianalmente in spaesatissime serate nel solito rifugio Legrese, è stato ultimato avvalendoci solo delle nostre orecchie, della infinita pazienza di Marco e facendo riferimento ai nostri ascolti recenti (Grandaddy, Pavement, Deus) e passati (Nirvana, Motorpsycho, Dinosaur Jr.). Il master è stato affidato alle esperte mani/orecchie di Francesco “Veleno” Baldi.
Alcuni brani presenti in “Astio”. Solitudine, esile tremolante introverso canto alla propria coscienza infelice. Luana, sfogo di tarantiniana memoria, è un’isterica sfuriata contro una viziata quanto sadica ragazza. Felice, ciò che accade quando si paragona le proprie opere agli apparenti successi altrui. Infine Pussanghera, catartico esternarsi dei naturali istinti omicidi.
Tracklist di “ASTIO”
Esfotalmo
Odile
Felice
In guand
Pussanghera
Bianca
Che m’importa
Luana
Solitudine
Arrivo
Il disco sarà presentato in pubblico giovedì 14 gennaio alle ore 22 all’Old School di Poggio a Caiano.