Si è concluso un lungo tour invernale per Il Teatro degli orrori, durante il quale la band ha presentato live l’ultimo, omonimo album durante due intensi mesi, che hanno portato il gruppo a suonare in 22 città diverse, portando la loro carica ed il loro furore in tutta Italia. Il viaggio della band riprende ad anno nuovo e tra le date annunciate c’è anche Prato: 2 aprile al Capanno Blackout.
“Il teatro degli orrori” (La Tempesta Dischi / Artist First) è un disco composto da dodici tracce che, come pugni, dipingono l’affresco di un’Italia allo sfacelo con disarmante ironia e sarcasmo. Un viaggio nella società italiana affrontato con la rabbia viscerale e lo struggente disincanto che contraddistinguono la band.
L’album si spinge verso un rock più definito ed essenziale ma anche più ricercato, sottolineando il nuovo corso intrapreso dal gruppo, dove spicca l’attenzione poetica ai testi che da sempre contraddistingue la scrittura di Pierpaolo Capovilla.
Questa la tracklist de “Il teatro degli orrori”: “Disinteressati e indifferenti”, “La paura”, “Lavorare stanca”, “Bellissima”, “Il lungo sonno (lettera aperta al Partito Democratico)”, “Una donna”, “Benzodiazepina”, “Genova”, “Cazzotti e suppliche”, “Slint”, “Sentimenti inconfessabili” e “Una giornata al sole”.
Il Teatro Degli Orrori sono: Francesco Valente (batteria e percussioni), Giulio Ragno Favero (basso elettrico), Gionata Mirai (chitarra elettrica) e Pierpaolo Capovilla (voce), accompagnati in questo disco da Kole Laca (tastiere elettroniche) e Marcello Batelli (chitarra elettrica), già con loro sul palco dal 2012 (per il tour de “Il mondo nuovo”).
La band entra nella rosa dei grandi gruppi rock italiani con la pubblicazione, nel 2009, del secondo album “A sangue freddo” (dopo “Dell’impero delle tenebre”), accolto con grande successo di pubblico e critica.