“Botticelli e il suo tempo”. Così si chiama la mostra che il prenderà il via il prossimo 13 gennaio al Tokyo Metropolitan Museum e che vedrà esposte, nell’allestimento organizzato dal Mibact e dal Ministero degli Esteri italiano insieme alle autorità giapponesi, anche due opere provenienti da palazzo Pretorio: la “Pala dell’udienza” di Filippino Lippi e la “Predella della Presentazione al tempio, Adorazione dei Magi e Strage degli Innocenti” di Filippino e Fra Diamante.
“La mostra – si legge nella nota stampa – segna l’evento inaugurale delle celebrazioni dei 150 anni del “Trattato d’Amicizia e del Commercio” fra Italia e Giappone. La richiesta di prestito delle due opere esposte al primo piano di Palazzo Pretorio, avanzata quasi un anno fa, è stata accolta dal comitato scientifico del Museo. “La mostra su Botticelli sarà un’occasione per far conoscere Prato e i suoi gioielli al pubblico giapponese nel contesto di un’esposizione internazionale – ha detto l’assessore alla cultura Simone Mangani – L’interesse di un’istituzione culturale così prestigiosa denota ancora una volta il valore della nostra collezione”. Anche perché, spiega la nota del Comune, il percorso espositivo articolato in quatto sezioni dedicherà un approfondimento particolare alle figure di Filippo e di Filippino Lippi che di Botticelli furono, rispettivamente, il maestro e l’allievo.
