“Tante belle cose” è l’augurio più classico che ci sia. Ci siamo detti che dovevamo fare un regalo di Natale a tutti i nostri amici. E la prima cosa che ci è venuta in mente è stata una canzone. Nel senso che doveva essere una canzone il regalo che Pratosfera faceva ai propri sostenitori, utenti, visitatori.

“Tante cose belle” è il nostro augurio di Natale e il titolo del brano che potete ascoltare qui. Parla di Prato, è ovvio. E l’hanno scritta, musicata e cantata alcuni meravigliosi artisti pratesi. E poi c’è il video, tutto da vedere.

“Tante belle cose” è in free download da oggi: basta andare sulla pagina bandcamp della canzone. Per chi volesse sostenere il lavoro, potrà offrire anche qualche euro. Altrimenti, basterà cliccare su “Buy now” e offrire zero euro.

I crediti della canzone:

TANTE BELLE COSE
Testo e musica di Fabio Fantini e Andrea Franchi
Prodotto e arrangiato da Andrea Franchi

Elisa Mini – voce
Andrea Franchi – voce, chitarre, basso, batteria, archi, campane, campanellini
Riccardo Goretti – narratore
Registrato e mixato da Andrea Franchi@Little Demonio Studio, dicembre 2015
Produzione esecutiva Pratosfera, Natale 2015

VIDEO

Riprese e montaggio: Matteo Picardi
Si ringrazia: Leo Binetti, Camilla Borraccino, Lorenza Guerrini, Chiara Saponari, Orzo.

CON IL CONTRIBUTO DI

Uscio e Bottega, via Santa Trinita 107
Camelot 3.0, via Santo Stefano 20
Kaldi’s Kaffè, via Settesoldi 31

Il testo di “Tante Belle Cose”

Dove c’era un telaio ora suona il silenzio
Perché è sempre Natale dove scorre il Bisenzio
Dove il centro si riempie dei suoi varchi d’amore
Dove i Re Magi portano i ravioli al vapore

E la neve che scende, bianca e soffice incanta
E anche a Porta al Serraglio, lì di neve ce n’è tanta
Il crogiuolo di mondi in questa parte di mondo
Si ritrova sul ghiaccio a pattinare sul Tondo

Mettiamo le lucine sopra a tutti i capannoni
e abbracciamoci tutti sotto il dito del Mazzoni
Abbracciamoci ancora sotto il Datini
e che santo sia il vino, bambini…
Tante belle cose, 聖誕節快樂

La movida laniera carica l’atmosfera
C’è più gente che a luglio ogni giovedì sera
Questa Natalogia la regalerò a te
Mentre noi ci baciamo sotto gli occhi di Clet

Mettiamo le lucine sopra a tutti i capannoni
e abbracciamoci tutti sotto il dito del Mazzoni
Abbracciamoci ancora sotto il Datini
e che santo sia il vino, bambini…
Abbracciamoci ancora lungo il Corso la sera
Mentre Babbo Natale scende dalle ciminiera
Abbracciamoci ancora sotto il Datini
e che santo sia il vino, bambini.
Tante belle cose ti regalerò.