Natale per Emergency… anche a Prato. Il gruppo di volontari che da 14 anni sostiene la Ong milanese fondata da Gino Strada, quest’anno ha deciso che fosse giunta l’ora anche per Prato di avere un proprio spazio dove si masticassero diritti universali e si respirasse cultura di pace. Così, ha deciso di organizzare il mercatino di Natale, simile a quello nato a Milano e a Roma oltre dieci anni fa e che adesso si è moltiplicato in 16 diverse città d’Italia. Per farlo ha prima dovuto chiedere rinforzi al gruppo di Sesto Fiorentino e Pistoia – che hanno detto sì senza batter ciglio – poi ha bussato alla porta di Comune e Provincia e, dopo aver raccolto entusiasmo e la massima disponibilità, ha avuto la conferma che l’intuizione era giusta e avrebbe funzionato. Così, nella sede di piazza Sant’Antonino ricevuta gratuitamente dalla Provincia ha inaugurato oggi alle 15 i banchini permanenti con gadget belli e solidali. E affidare i messaggi di solidarietà e rispetto dei diritti umani a dei simpatici gadget con la E cerchiata funziona sempre e funzionerà anche a Prato.
“Questa idea – racconta Fabiana Carosella, la storica fondatrice del gruppo pratese – ci è venuta perché pensiamo che Prato abbia una gran bisogno di ricevere i messaggi di Emergency, così come noi volontari abbiamo una gran bisogno di Prato. Il nostro desiderio è farci conoscere, diffondere la conoscenza dei nostri progetti e dei nostre precetti. Quindi eccoci qua, grazie a Sesto e a Pistoia che ci daranno una grande mano nel coprire i turni. Saremo aperti ogni pomeriggio infrasettimanale e dal mattino alle 10 fino alle 19 nei fine settimana”.
E le cose da comprare sono le più disparate: dai libri illustrati per grandi e piccini, alla varia letteratura firmata da Gino Strada e i vari scrittori amici di Emergency. Poi chiaramente le tradizionali magliette colorate, penne, matite, pennarelli, quaderni, zaini, borse, tazze, scaldamani e chi più ne ha più ne metta. Su ognuno è riportato un principio o un articolo attinente alla filosofia di Emergency, che ripudia la guerra proprio come lo fa l’articolo 11 della nostra Costituzione. Ma questo mercatino non è solo gadget, perché molti sono gli incontri dedicati ai più svariati target. Ma vediamo il programma nel dettaglio.
Stasera (venerdì 11/12) alle 19:30, aperitivo di inaugurazione a offerta libera.
Domani (sabato12/11) alle 16:30: “Una margherita per Emergency” a cura del gruppo teatrale “I Perversi Polimorfi”: letture tratte dall’esperienza in Afghanistan della dottoressa Margherita Soliani, che porterà anche la sua testimonianza diretta. Per addolcire: pasticcini e bevande.
Domenica (13/11) dalle 15 alle 18, laboratori e intrattenimento per bambini con i clown dal titolo “M’illumino d’immenso”.
Giovedì 17 alle 19:30, apericena a offerta libera e alle 21 testimonianza dall’Afghanistan con Enrico Solito, uno dei pediatri di Emergency.
Sabato 19, alle 16:30: Fiabe per Emergency per bambini dai 4 anni.
E infine domenica 20, alle 17: proiezione di Articolo 32, un documentario sul lavoro di Emergency in Italia.
Ogni giorno sarà possibile vedere la mostra fotografica “Qui Emergency Marghera”
“Questo nostro gruppo nasce 14 anni fa sulla scia di una delle più importanti iniziative che la zona ha mai visto dedicata a questa Ong: A tutta birra per Emergency, la settimana di concerti gratuiti organizzata a Seano dal Comitato Hai Visto Gusmano? il cui ricavato andava totalmente devoluto all’associazione. Da allora abbiamo collaborato con loro per tre anni, e poi sempre nel comune di Carmignano abbiamo continuato per due anni con una festa nel parco museo Quinto Martini, dove univamo iniziative musicali a incontri tematici sui nostri progetti. Quindi ci siamo mossi nelle scuole di tutta la provincia – dalle elementari alle superiori –, abbiamo organizzato cene per raccogliere fondi e raccontare chi siamo e dove vogliamo andare, montiamo banchini informativi, insomma ci impegniamo al massimo, anche se non è mai troppo”.
E il fatto che questi tre gruppi pieni di entusiasmo e voglia di fare abbiano bisogno di rinforzi e innesti non è un segreto. “Anche da noi e a Pistoia – precisa Isabella Becucci del gruppo di Sesto – non siamo mai abbastanza. Infatti invitiamo chiunque abbia voglia di conoscerci meglio a venire a trovarci. Facciamo due chiacchiere, ci conosciamo e poi chissà magari la scintilla si accende e si uniscono alla squadra”.
E al mercatino sarà anche possibile fare la tessera e racimolare anche informazioni su come donare all’associazione. “Da qualche tempo – precisa Sara Biagi, volontaria di Prato – si possono fare donazioni anche scegliendo la domiciliazione bancaria di una quota che ognuno liberamente sceglie di dare ogni tot. È un modo molto pratico e sicuro per dare i soldi ai progetti di questa Ong che opera in zone di guerra e di povertà. Da anni infatti è presente anche in Italia con poliambulatori in Sicilia e a Marghera, perché anche qui da noi l’universale diritto alla salute viene spesso calpestato”. L’intero ricavato di ogni singolo mercatino di Natale di Emergency, infatti, sarà devoluto al Progetto Italia che ha sempre più bisogno di forze e risorse.