Dicembre comincia, e all’orizzonte tanti appuntamenti per i prossimi 31 giorni: le luci per le strade si accendono, l’aria si fa fredda, ci si stringe nei cappotti e, quando non si decide di rimanere a casa a guardare una serie tv, si esce. E la scelta su dove andare non manca: ecco quindi un commento a questo atteso “Dicembre Pratese”.
PRATO FESTIVAL
Buona qualità, poco rischio. Si accontenta tutti anche se manca sicuramente un nome “pop” (che conosca anche la zia Concetta, per intendersi), inteso come popolare, senza per forza chiamare Justin Bieber. Poco rischio perché si casca in piedi, come Ferretti che torna a Prato coi suoi cavalli, sold out in pochi giorni al castello dell’Imperatore, o evitare di fare concerti al Polteama, spazio troppo grande per nomi già sentiti in zona nelle passate stagioni.
La vera novità di questo anno è sicuramente il Capodanno in piazza, con un progetto musicale simbolico: l’orchestra di Piazza Vittorio è infatti il progetto musicale più “multietnico” in Italia, che augurerà il buon anno – assieme a Ginevra di Marco – a una delle città più multietniche del nostro Paese. Un concerto fatto in una location anche lì poco rischiosa (piazza del Comune, forse sarebbe stato meglio, la sempre lasciata in disparte Piazza delle Carceri), con un nome che non farà concorrenza sicuramente ai grandi eventi delle città limitrofe, ma che darà un’opportunità di restare a Prato e festeggiare in piazza l’arrivo del nuovo anno.
Poi musica nelle piazze, nelle periferie della città, luminarie, teatro negli spazi indipendenti grazie a Ztt, incontri.
TEATRO
Al Metastasio per allietare l’arrivo del santo Natale due “rimesse in scena” di spettacoli dell’ormai ex direttore Paolo Magelli (“solo per abbassare i costi della stagione”, come ebbe a dire alla presentazione di inizio anno), Sandro Veronesi che torna a raccontare la storia di Gesù, Arturo Annecchino e Andrea Nicolini. Il Metastasio Ragazzi invece a dicembre propone un cartellone davvero interessante e divertente per i più piccoli. Al Politeama una commedia degna di nota soltanto perché ci fa sapere che Roberto Ciufoli della Premiata Ditta e Max Pisu ancora lavorano e stanno bene.
FESTA DELLA BIRRA
Officina Giovani diventa il nuovo palcoscenico del “Festival Internazionale della birra e dello street Food”: trasloca dal Fabbricone, infatti, la kermesse pratese dedicata a oltre 100 tipi di Birre artigianali e al cibo di Strada. Quattro giorni di fiera, dal 10 al 13 dicembre.
MUSICA
Oltre ai nomi del Prato Festival, spazio a tutti i locali della zona: Aucan al Capanno Blackout, la cover band di Marylin Manson all’exenzia per la vigilia di Natale e le “notti del solstizio” d’inverno al circolo della Querce con tanti nomi del panorama alternativo italiano, come Truppi, Alessandro Fiori e Marco Parente.
MUSEI
L’ultimo mese di Synchronicity al Palazzo Pretorio, l’incontro al Pecci con David Grossman, la nuova mostra al museo del Tessuto.
IL CENTRO STORICO
Le cascate di luci per le vie, la filoduffusione con le canzoncine di natale, i cori e le bande nelle piazze, le caldarroste, la pista sul ghiaccio in piazza Mercatale, il primo inverno di svariati localini che proporranno riparo e iniziative per gli avventori infreddoliti.
…e la polemica?
Dove sta quest’anno la polemica? Eppure di motivi ce ne sarebbero tanti: nomi che ritornano da un anno all’altro in cartellone, la filodiffusione, affidamento diretto di decine di migliaia euro a imprese organizzatrici di eventi, per altro fiorentine, togliendo quindi lavoro alle imprese pratesi, a cui non può essere chiesto di lavorare in città perché altrimenti “inciuciate” col potere (come se uno di Prato scegliesse di comprare il pane a Firenze, per non sentire il vicino che si lamenta perché fa guadagnare il panettiere che fa il pane buono in fondo alla strada). Che fine ha fatto la polemica che ci accompagna per la mano fino ad anno nuovo? Tutto tace, per il momento. Polemici pratesi, unitevi.
EXTRA (ma nemmeno più di tanto): Star Wars
Ci dimenticavamo forse la cosa più importante: quest’anno a dicembre, il 16 dicembre, esce il nuovo, attesissimo Star Wars. Che la forza sia con tutti noi.