Il Virginia Film Festival si aprirà oggi (5 novembre) con la proiezione di “The Birth of the Nation”, capolavoro di Griffith del 1915 e proseguirà, in ordine sparso, con film in concorso come “Eisenstein in Messico” di Greenaway, “Ithaca” di Meg Ryan (Special guest di punta insieme al regista Oliver Stone), “Taxi” di Jafar Panahi e premio Oscar “Youth” di Sorrentino, unico film italiano in concorso insieme a “Daydreaming” che in Italia e a Prato conosciamo col nome di “Sogni di Gloria” del collettivo John Snellinberg.
Sabato pomeriggio (7 novembre) “Daydreaming” verrà proiettato al Vinegar Hill Theatre di Charlottesville e alla proiezione seguirà il dibattito che vedrà protagonisti il regista Patrizio Gioffredi, lo sceneggiatore Lorenzo Orlandini e il direttore della fotografia Duccio Burberi.
“Sogni di Gloria/Daydreaming” ritorna così in America dopo aver riportato a casa, lo scorso anno, il premio come miglior film e miglior montaggio al World International Film Festival di Houston (Texas) e anche il premio per il miglior film indipendente italiano nel 2014.