“Montemurlo è cambiata molto negli ultimi anni e da periferia dormitorio si sta trasformando in un luogo pieno d’opportunità. E anche per questo il festival “Young Station” vuole indagare il tema della periferia in tutte le sue sfaccettature”. Con queste parole Giuseppe Forastiero, assessore alla cultura del Comune Montemurlo, saluta la settima edizione di “Young Station” (23-24-25 ottobre 2015) , festival di arti varie organizzato anche quest’anno da APS Gualchiera, Compagnia Arra, Teatrificio Esse, Terzo Piano Teatro e da Saraceno Cineclub.
La sezione del festival dedicata ai cortometraggi si chiama “Periferie in corto“, quella dedicata ai fumetti “Nuvole di periferia” mentre quella sulla fotografica è stata incentrata proprio su Montemurlo, con un vera e propria due giorni di tour fotografica. “L’obiettivo del festival e di questa “urban edition” è quello di far conoscere Montemurlo e le sue nuove opportunità attraverso l’arte che ogni anno il festival promuove e premia – spiega ancora l’assessore alla cultura – vogliamo mostrare a tutti che questa periferia in realtà non solo è viva ma anche piena di risorse”.
“L’Aps Gualchiera ha ottenuto per altri due anni la gestione della “Gualchiera”, un luogo molto bello per fare cultura ma forse un po’ fuori mano. Per questo stiamo pensando di istituire un servizio navetta dal centro di Montemurlo per i giorni del festival – continua Forastiero – la “Gualchiera” rimane il luogo, a Montemurlo, dove sperimentare, produrre spettacoli in proprio e coinvolgere le altre associazioni del territorio. Il posto giusto cioè dove fare cultura”.