Due artisti per un confronto inedito, due location per un’unica mostra. E’ quella che mette a confronto Gianfranco Chiavacci e François Morellet organizzata dalla galleria Die Mauer di via Firenzuola e dall’associazione Artforms di via Genova. L’inaugurazione è prevista per domani 17 settembre, alle 17 alla galleria Die Mauer e alle 19,30 presso Artforms.
La mostra a cura di Alessandro Gallicchio si chiama “Gianfranco Chiavacci – François Morellet: rigorosi, rigolards…” e per la prima volta, si legge nella presentazione, mette a confronto “due artisti che, in maniera diversa, rivestono un ruolo d’eccezione nel panorama artistico italiano, francese e internazionale”. Da una parte Gianfranco Chiavacci (Pistoia, 1936-2011) che “sin dai primi lavori si orienta verso un linguaggio astratto/geometrico che traduce con uno stile minimale. Dal suo vivo interesse per la rivoluzione tecnologica nasce un’attenta ricerca sul sistema del codice numerico binario con il quale, a partire dal 1963, si confronta direttamente grazie all’utilizzo degli elaboratori elettronici”. Dall’altra il ben più famoso François Morellet (Cholet, 1926) che, spiega la nota stampa, “è uno dei primi artisti dell’astrazione geometrica francese a spingere la sua analisi fino a risultati radicali. Co-fondatore del G.R.A.V. (Groupe de Recherche d’Art Visuel), si è interessato alle possibilità espressive dell’arte cinetica frequentando gli italiani Gruppo T, Gruppo N e Bruno Munari. Come Chiavacci, nel 1963 decide di far uso di materiale tecnologico e inizia a realizzare le sue prime opere al neon”.
Il titolo della mostra riprende un’espressione utilizzata da Morellet per descrivere con orgoglio il suo ruolo d’artista: rigoureux (rigoroso) rigolard (divertente). “Questa definizione, valida anche per Chiavacci – spiegano gli organizzatori – permette di presentare il lavoro dei due artisti attraverso un corpus di opere contraddistinto da ricerche che, pur nella loro rigorosa sistematicità, sono contraddistinte da uno spirito ludico. Per questo si è deciso di utilizzare un dispositivo espositivo dispiegato su due sedi, destinato ad invitare lo spettatore a un incontro itinerante e partecipativo”.
Inaugurazione giovedì 17 settembre 2015
Dalle 17 presso la galleria Die Mauer, via Firenzuola, 33, 35, 37, Prato.
Dalle 19,30 presso Artforms, Interno/8, via Genova 17/8, Prato.
Orari di apertura:
Artforms. Dal 18 settenbre al 3 ottobre su prenotazione chiamando allo 348 80 29 817 – 329 49 61 998
Dal 25 al 27 settembre apertura straordinaria dalle 15 – 18.
Die Mauer. Dal 18 settembre al 17 novembre, da martedi a sabato, ore 10:00 -13:00, 16:00 -19:30.
Il 24 settembre: concerto “Pieni e vuoti”. La scheda perforata di Jaquard e l’Arte Binaria di Chiavacci
nell’interpretazione del Maestro Andrea Nesti.