La quinta edizione del festival barocco “Musica nei chiostri” diretto da Andrea Vitiello giunge a conclusione con due serate (martedì 18 e martedì 25 agosto, ore 21,30) che vedranno protagoniste il violinista pratese Alberto Bologni nel chiostro di Santo Spirito (via Silvestri).
Alberto Bologni, martedì 18 eseguirà Sonata n. 1 in sol minore BWV 1001, la Partita n. 1 in si minore BWV 1002 e la Sonata n. 2 in la minore, BWV 1003- per violino solo di J. S. Bach mentre martedì 25 ne suonerà la seconda parte.
Nato a Prato, Alberto Bologni ha compiuto i suoi studi sotto la guida di Sandro Materassi, diplomandosi al Conservatorio di Firenze con il massimo dei voti e la lode. Ha proseguito gli studi conseguendo il diploma di solista al Conservatorio di Rotterdam e ha studiato all’Accademia Chigiana di Siena e alla Scuola di Musica di Fiesole. Dopo aver ricevuto i primi premi ai concorsi Viotti di Vercelli, Spohr di Friburgo e il premio Leonardo da Vinci di Firenze, inizia una carriera concertistica intensa e multiforme, che lo ha portato a esibirsi nelle principali sale da concerto e teatri italiane ed europee e a collaborare con alcuni dei maggiori musicisti attivi sulla scena internazionale. Ha eseguito più volte i concerti del più importante repertorio barocco, classico e romantico con orchestre quali la Camerata Strumentale Città di Prato, della quale è stato primo violino solista per dieci anni dalla sua fondazione, l’Orchestra della Toscana, i Muenchner Symphoniker, la Filarmonica di Torino, l’Orchestra di fiati del Festival di Spoleto e molte altre. Ha effettuato registrazioni discografiche per le etichette Arts, Concerto, Cristophorus, Diapason, On Classical, Sam, Sheva, Tactus, e televisive o radiofoniche per Rai 1, Hessischer Rundfunk, West Deutscher Rundfunk, Radio Suisse Romande, RTSI di Lugano, Radio Vaticana. Negli Stati Uniti è stato ripetutamente invitato a tenere concerti come solista e master class alla Truman State University (Missouri), alla Lawrence University e alla Park University (Kansas). Attualmente è titolare della cattedra di violino all’Istituzione d’Alta Cultura Luigi Boccherini di Lucca.
Alberto Bologni esegue “Capriccio n.5” di Niccolò Paganini