“Siena Brucia” (Laterza) è il titolo del libro che il giornalista fiorentino David Allegranti (Corriere Fiorentino, Panorama, Wired) ha scritto su Siena, la storia di Siena, lo scandalo Mps e le lotte di partito degli ultimi anni. L’autore lo presenterà a Prato, alla Feltrinelli di via Garibaldi, giovedì 23 luglio alle 21,30. A moderare l’incontro sarà il giornalista Carlandrea Poli e sarà presente anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni.
“Siena Brucia” è uscito all’inizio dello scorso mese di giugno e parla della Siena degli ultimi vent’anni, una città in perenne decadenza che, sulla quarta di copertina, “per un autarchico desiderio di autoconservazione – si legge sulla quarta di copertina – per errori di una dirigenza politica, economica, finanziaria che si credeva invincibile, che Siena bruciò un patrimonio. La crisi della città ha coinciso con la crisi del Monte dei Paschi. E all’improvviso il sistema non ha retto più. Non ha retto il socialismo municipale. Non ha retto la via montepaschina al benessere. Siena è a misura di sogno. Per anni ci si è illusi di avere la banca migliore del mondo, la banca più sana del mondo, il partito più forte di tutti, la squadra di basket imbattibile. Era fuori scala la Mens Sana, il Siena Calcio. Tutto alimentato dai soldi della Banca. Una volta finiti i soldi, è finito il sogno. Aggiungete misteri irrisolti, come il rogo negli uffici dell’economato della Curia (chi è stato? non si sa), e avrete Siena. Una città in cui, come ha scritto Henry James, “ogni cosa ha oltrepassato il proprio meriggio“.
Per farvi un’idea, c’è un bel pezzo dal titolo “Lo spirito di Siena” scritto dallo stesso Allegranti per il Foglio, il 19 Aprile 2015, oppure un estratto sul Palio contenuto in “Siena Brucia” che racconta in modo molto semplice ed efficace la natura dello spirito che l’autore individua in Siena e nei suoi abitanti.
Ma la domanda fondamentale è probabilmente quella che si sono posti a Linkiesta qualche settimana fa:
“Raccontare Siena può essere l’occasione per raccontare l’Italia, un Paese che ha vissuto su incestuose confusioni tra parentela e merito, politica e finanza, patrimonio personale e aziendale? E cosa ha in comune Siena con Lodi, ipnotizzata da Giampiero Fiorani, o con Parma, illusa da Calisto Tanzi? Quante Siena ci sono in Italia? ”
Foto anteprima: Wikipedia, Tango7174