Erano i favoriti e hanno mantenuto fede ai pronostici. Ad aggiudicarsi il 1° Torneo dei Rioni Pratesi di Basket, e ad alzare l’ambito Palio, sono stati i giocatori del quartiere Giallo di Santo Stefano, che in una splendida finale hanno sconfitto gli Azzurri di Santa Maria.
Il punteggio finale, 100 a 68, è fin troppo punitivo per i ragazzi dei coach Consorti e Bini che sono stati a contatto fino a metà del 3° quarto quando erano stati addirittura a meno 4. Ma poi due triple di Bogani e 10 punti in rapida successione di Corsi, mettevano un solco incolmabile smorzando definitivamente le velleità degli avversari che con Nieri e soprattutto con un inossidabile Giorgi, provavano vanamente a recuperare, anche perché Zita, MVP del torneo, orchestrava al meglio i compagni.
Chiave della partita anche la 1 3 1 ordinata dai coach Benvenuti e Scarselli, indirizzati in panchina anche dal veterano degli allenatori, quel Piernicola Salerni primo vero coach di Prato 50 anni fa che si è trovato davanti, venuti a salutarlo nel nuovissimo e magnifico playground del Serraglio, decine di suoi ex giocatori.
In precedenza la finale per il 3° posto aveva visto prevalere la squadra verde di San Marco guidata dai coach Pieri e Baroncelli, su quella Rossa di Santa Trinita con in panchina Iurissevich e Della Maggiora. Partita tiratissima risoltasi solo in volata per 67 a 63. I verdi si sono affidati ad un gioco più corale che ha bilanciato le 8 triple messe a segno da Biscardi e Staino.
Alla fine premi per tutti. MVP è Andrea Zita, premiato dal play più rappresentativo della vecchia Prato del basket, Daniele Giorgi. Zita era anche nel quintetto ideale in compagnia degli esterni Mattei e Staino, dell’ala Mariotti e del pivot Corsi. Come miglior sesto uomo è stato premiato Limberti. La targa per il miglior realizzatore è andata a Staino, 45 punti il suo bottino finale, che ha così confermato il titolo di capocannoniere ottenuto con la SIBE nella stagione appena conclusa; a consegnarla è stato Riccardo Consorti.
Miglior giovane, premiato con la targa del CSI dal Presidente Cassarà, è stato Luca Diciolla, al termine di un torneo eccellente per il più giovane fra i 60 atleti impegnati. Il riconoscimento per il Fair Play messo in palio dal Panathlon Club di Prato è andato a Paolo De Angelis. Targhe anche per il veterano del basket pratese quando ancora questo sport si chiamava solo pallacanestro, Marco Masi, e ovviamente per Nik Salerni.
Soddisfatti gli organizzatori per la grande affluenza di pubblico, si parla di oltre 1500 spettatori nelle 4 serate, che nell’intervallo della finalissima sono stati anche intrattenuti da un’esibizione delle piccole atlete dell’ASD il Gabbiano della professoressa Iovine, guidate dall’istruttrice Pagliaccia. Il servizio ristoro è stato curato dall’Associazione Giorgio La Pira e il ricavato è andato alla mensa dei poveri di Via del Carmine.
E’ intervenuto anche il sindaco Biffoni che ha ribadito la volontà dell’amministrazione di terminare, presto ci auguriamo noi, il progetto più ampio del solo campo da basket, perché quel luogo, una volta regno dello spaccio, sia completamente recuperato agli sportivi pratesi. Inoltre è già in scaletta a settembre l’intitolazione dello Streetball del Serraglio al compianto Federico “Yoghi” Giuntoni.
L’arrivederci per il 2° Palio dei Rioni è doveroso al prossimo anno, quando gli organizzatori proveranno a ampliare addirittura il numero delle gare di contorno e a risolvere alcuni problemini marginali, quali una illuminazione appena sufficiente.
Urano Corsi