Mercoledì 10 Giugno – Piergiorgio Milano in “Pesadilla” – Caffè Letterario delle Murate
Firenze è calda in giugno. Le scuole stanno chiudendo, qualcuno ha gli esami, qualcuno esce in cerca di refrigerio. Il momento perfetto per un sano drink in centro per rilassarsi. Il momento per assistere alla scena di uno che cade da una sedia.
La performance di Piergiorgio Milano, cugino crediamo del celebre Maurizio Damilano, si articola essenzialmente in una caduta da una sedia seguita da attacchi di epilessia continui che rendono assolutamente onore alla gestualità di un performer (come si usa dire adesso) che sembra, anche se sono incerte le fonti, sia stato usato come testimonial delle benzodiazepine in un convegno della Roche nel 2011. Del resto ci siamo abituati a molte situazioni analoghe, e siamo sicuri che sia la location adatta ad un simile evento un locale come il Caffè delle Murate, dove il pubblico notoriamente si sofferma a leggere Celine o Carlo Freccero. In ogni caso potete gustarvi un buon cocktail, che va sempre bene. Andare.
Giovedì 11 Giugno – Festival degli Scrittori – Location varie
Firenze ospita anche quest’anno una grande manifestazione: il premio intitolato ad un grande ciclista, Von Rezzori, gregario di Van Poppel e di Fignon, quarto al Giro delle Fiandre del 1985. Saranno serate caldissime, tanto che è previsto un servizio d’ordine eccezionale per la foga dei giovanissimi che vorranno accorrere alle esibizioni live di scrittori della fama di Andrew Miller e Tommy Wieringa, autentici mattatori dei palchi.
Fotografi e stampa attesa da tutto il mondo, un evento che catalizzerà l’attenzione di tutti i fiorentini per questo weekend a tal punto che si vocifera anche che durante l’incontro di questo Giovedì 11 verrà presentato il nuovo allenatore della Fiorentina: il pubblico, che sappiamo giovane ma soprattutto positivo e pronto all’ironia, saprà apprezzare questa piccola parentesi.
Gli sponsor della manifestazione, RedBull e Marlboro, hanno allestito un privè per l’afterhours, che inizierà alle ore 18 e terminerà a tarda notte alle ore 22.30, richiamando ospiti maledetti del calibro della sensualissima Alba Rohrwacher e Giordano Bruno Guerri, che animeranno i ragazzi rimasti per l’evento dell’anno della nostra città.
La Polizia di Stato ha provveduto, per questi giorni, a creare un info point per dislessici, che saranno tradotti in località Romola, onde evitare imbarazzanti situazioni nel centro della nostra città.
Venerdì 12 Giugno – Vasco Rossi in concerto – Stadio Artemio Franchi
La città di Firenze diventa nel Giugno 2015 “Capitale mondiale della terza età” e dopo avere ospitato concerti del calibro di Paolo Vallesi e Goblin, propone un evento storico: la prima rievocazione storica di concerto rock della storia mondiale.
L’evento, strutturato con minuziosa dovizia da parte degli organizzatori, vedrà come prima fase la vestizione dei musici, con abbigliamento dell’epoca. La strumentazione musicale (chitarre, batteria) invece è stata selezionata con criteri estetici da un’apposita commissione, la stessa che selezionò la mascotte CIAO per i mondiali di Italia ’90. Il pubblico era la parte più difficile in questa impresa, anche se grazie all’indulto del 2006, grazie alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, grazie ad un lavoro capillare fatto dai servizi sociali dei comuni dell’ hinterland fiorentino, lo stadio sarà più o meno pieno. Va da se che
Sul palco ci sarà LUI, l’uomo senza cognome, inattivo praticamente dal 1990 ma mantenuto in vita grazie alle stesse tecnologie che permisero a Giovanni Paolo II di presenziare alla funzione della Via Crucis nel 2005. E non sono permessi commenti ironici, in quanto qua si parla di tradizione popolare del rock italiano.
Si ricorda che durante la rappresentazione storica verranno distribuiti occhiali Diesel gialli, in quanto lo sponsor della manifestazione ha ancora i magazzini pieni, nonostante la donazione di cotali oggetti fatta alla Federazione Nazionale Pesca Sportiva nel 1999, che ricambiò ai tempi offrendo a Vasco il mitico cappellino verde da cacciatore, ancora indossato.
Sabato 13 Giugno – Limp Bizkit in concerto – Obihall
I Limp Bizkit sono un nome dentro una compilation del 2001, un nome che ai tempi si confondeva con i Linkin Park. Perché nelle canzoni di tutti e due non si capiva il testo (grazie, è rap americano) e poi c’erano le chitarre.
Abbiamo lasciato questa band fra i cd masterizzati di 15 fa e la ritroviamo adesso all’ Obihall in un sabato caldissimo, e siamo curiosi del seguito. Ma del resto se si pensa che i Dire Straits con solo 3 singoli composti in 30 anni di carriera hanno venduto 120milioni di canzoni, se si pensa che Dente scrive un libro, se si pensa che Patti Smith ha suonato al Primavera Sound, ecco, allora si possono contemplare diverse cose quando si parla di musica.
Li accogliamo a Firenze, forti dei loro 33 milioni di dischi venduti, in perfetta tenuta da Limp Bizkit, ovvero con il pizzetto since 1995, la felpa termica della Carhatt e i pantaloni che partono dal bicipite femorale. Si ricorda che per l’ingresso è necessario essere almeno di 7 kg in sovrappeso e di nutrirsi esclusivamente di carne, che il concerto di Enya è da un’altra parte.