Veronesi alle prese con Gesù, in libreria e a teatro. “Non dirlo. Il Vangelo di Marco” è il nuovo racconto dello scrittore pratese che uscirà per Bompiani in libreria il prossimo 21 maggio (a nemmeno un anno dall’uscita del suo ultimo lavoro “Terre Rare”). Sarà lo stesso scrittore pratese ad interpretare il testo sotto forma di monologo il 28 giugno, quando debutterà nella sua forma teatrale al Festival dei 2Mondi di Spoleto. Lo spettacolo è una nuova produzione del Teatro Metastasio di Prato, in collaborazione con Fosforo.
“Non dirlo” è l’ordine che Gesù fa seguire a ogni miracolo che compie, la chiave del segreto di personalità che costituisce la trama della sua avventura terrena. Il Vangelo di Marco è il Vangelo d’azione, il primo, il più breve, il più imperscrutabile, quello in cui il segreto non si scioglie nemmeno alla fine.
“Sandro Veronesi spreme questo testo – si legge nella presentazione – e lo propone al pubblico nella sua scintillante modernità. Scritto a Roma per i romani, il Vangelo di Marco è, nel racconto di Veronesi, una raffinata macchina da conversione, sintonizzata sull’immaginario dei suoi destinatari e per questo più simile ai film di Tarantino che ai testi con i quali gli altri evangelisti raccontano la stessa storia. Osservato con attenzione e ascoltato con abbandono, diventa una miniera di scoperte sorprendenti, che riportano il Cristianesimo alla sua primitiva potenza componendo il ritratto di un enigmatico eroe solitario, il cui sacrificio ancora oggi rappresenta uno sconvolgente paradosso: che ci sia bisogno della morte di un innocente per potersi liberare del proprio nulla”.