Frank de Jung è un figlio di puttana.
Frank de Jung è un esperto di operazioni di alta finanza, spregiudicato, forte, completamente scollegato dalla vita di noi comuni mortali, il Nada.
Tutto quello che conosciamo è il Nulla, appunto Nada.
Le nostre convinzioni, le nostre aspirazioni, le nostre miserie non valgono nulla. Noi non siamo nulla.
Esistono pochi gruppi di persone nel mondo che spostano denaro, frodando fisco, agenzie governative e leggi e Frank è uno dei migliori.
Poi c’è questo affare a Dubai sulla tecnologia ai popoli dell’Africa per riciclare una montagna di denaro, un lavoro di routine ma qualcosa va male proprio all’ultimo passaggio.
E qui la storia prende ad avvitarsi, veloce, sempre più veloce e come su un ottovolante su cui non siamo saliti convinti, restiamo attaccati fino all’ultima pagina perché dobbiamo sapere come va a finire.
“Il mio nome è Frank de Jung” è stato scritto da Frank Gonella ed edito da @Wingsbert_House