Nome cognome: Elena Rosati
Nick Instagram: @roshelene
Età: 21 anni
Lavoro/professione: “
Raccontaci la foto: “La foto ritrae la pista ciclabile e il fiume Bisenzio, incorniciati da un tratto delle mura e da ponte e porta Mercatale”.
Quando è stata scattata? “Giovedì 2 Aprile, durante una camminata lungo il fiume”.
Cosa ti ha ispirato? “Come la maggior parte delle mie foto che ritraggono paesaggi, non capisco al momento dello scatto cosa mi porti a scegliere un’inquadratura piuttosto che un’altra, sento solamente che devo immortalare il momento. Solo in seguito posso intuire le motivazioni, e per questa foto penso siano stati i contrasti: la staticità e il silenzio delle mura che si proiettano verso la pista ciclabile contrapposti alla dinamicità e al caos del traffico sul ponte”.
Da quanto tempo utilizzi instagram? “Tre anni esatti”.
Qual è la cosa che più ti piace di questa applicazione? “Vivere le esperienze quotidiane di tantissime persone lontane geograficamente, attraverso degli scatti”.
Quali sono i soggetti che preferisci fotografare? “Ultimamente paesaggi che hanno a che fare con l’acqua, ma in genere anche scatti meno “impegnati” che ritraggono ciò che mi accade nella vita di tutti i giorni”.
Chi è il tuo iger preferito? “@izy_design , architetto iraniano che condivide immagini di disegni architettonici e foto di luoghi visitati veramente suggestivi”.
Dicci la prima cosa che ti viene in mente su IgersPrato: “Un gruppo sempre aggiornato e ricco di interessanti iniziative”.
Perché usare i tag igersPrato e occhidiprato? “Per raggruppare in un unico hashtag moltissime foto che diverranno quindi più facilmente accessibili da chi Prato già la vive, ma anche da coloro che programmano una visita in città e vogliono avere un assaggio del luogo dove si recheranno”.
Fai una proposta o un invito alla community degli Instagramers Pratesi: “Una bella idea potrebbe essere quella di creare una guida turistica della città attraverso delle descrizioni dettagliate a foto pubblicate su Instagram”.
Fai un saluto: “Ciao a tutti e grazie di aver speso un attimo della vostra giornata leggendo questa intervista!”.