La città di Prato rende omaggio a Francesco Nuti in occasione dei suoi sessant’anni, il prossimo 17 maggio: una lunga rassegna cinematografica con il meglio della sua produzione al cinema Terminale (via Carbonaia 31) e ospiti illustri per accompagnare ogni singola proiezione.
L’idea è del giornalista Federico Berti (Nazione) che ha trovato immediato supporto nel Comune di Prato e nel cinema Terminale. Tutte le proiezioni cominceranno alle 21. Ingresso libero. Da qualche giorno è nata anche una fanpage dedicata alla rassegna “Buon Compleanno Francesco Nuti“.
Ecco il programma delle proiezione, nel quale salta all’occhio l’assenza di un film a nostro giudizio fondamentale della filmografia di Nuti: “Caruso Pascoski di padre polacco” del 1988.
20 Aprile – Giuliana De Sio presenta “Casablanca Casablanca”
27 Aprile – Edy Angelillo presenta “Madonna che silenzio c’è stasera”
4 Maggio – Maurizio Ponzi presenta “Io, Chiara e lo Scuro”
11 Maggio – Giovanni Nuti presenta “Francesco Nuti e vengo da lontano“. Si tratta in questo caso di un vero e proprio documentario, realizzato nel 2010 da Mario Canale, che racconta la storia di Francesco Nuti attraverso backstage, le testimonianze degli amici e dei colleghi. “C’è Prato e i paesaggi toscani che si ritrovano quasi sempre nei suoi film – si legge nella presentazione della pellicola – gli amici e gli scherzi, il suo dirsi ignorante ma con la capacità di studiarsi il cinema americano e le sue inquadrature prima di cominciare a girare. Ci sono la sua permalosità e la sua generosità e poi le prime sconfitte e la difficoltà di accettarle, gli errori e le invidie, che abbiamo voluto rompere, perché Francesco è vivo”.
Un altro spezzone del documentario
18 Maggio – Giovanni Veronesi presenta “Tutta colpa del paradiso”