montemurlo

Si chiama Mattia Bicchi, ha 28 anni e cinque anni fa ha lasciato la sua Bagnolo (Montemurlo), un lavoro sicuro come tecnico a Montale e si è trasferito a Londra per inseguire una passione, quella per la fotografia. Dopo un anno di gavetta in un pub per imparare la lingua e mantenersi gli studi, Mattia è riuscito ad iscriversi al “London College of communications”, dove si è laureato a pieni voti in fotografia ed ora nella capitale inglese è uno dei massimi esperti in “time-lapse” e “hyperlaps”, tecniche cinematografiche innovative, che danno l’effetto del veloce cambiamento e del rapido scorrere del tempo.

In particolare, Mattia si è specializzato in “timelaps” delle costruzioni e viene chiamato dalle grandi compagnie del settore edile ed immobiliare che si occupano dell’allestimento degli appartamenti o degli uffici più esclusivi nei grattacieli di Londra, per realizzare i video che, in pochi secondi, ripercorrono le varie fasi della creazione degli ambienti. I video, poi, vengono consegnati agli acquirenti insieme alle chiavi dell’appartamento per mostrare com’è stata realizzata la loro casa.

“E’ un lavoro particolare che richiede l’utilizzo di tre – quattro macchine fotografiche in contemporanea. A Londra siamo solo io ed il mio socio, un ex- professore d’architettura, a realizzare questo tipo di video e sono richiestissimi”, racconta Mattia Bicchi, che continua: “Quando mi sono laureato, un po’ con l’intenzione di ritornare in Italia, ho inviato decine di e-mail, ma nessuna ha dato esito positivo, l’esatto opposto di quello che è successo in Inghilterra, dove sono state ben cinquanta le aziende che mi hanno offerto collaborazioni varie. Ed è così che la mia carriera è iniziata a volare, tanto che ho dovuto lasciare anche l’impiego nel pub che fino a poco tempo fa mi dava da vivere. Ora lavoro con la Getty Image, tramite la quale vendo i miei video in tutto il mondo, ho collaborato con la Ford, la Nissan, l’Nba, varie case di produzione cinematografiche, mentre per la BBC (la tv di Stato inglese n.d.r) ho realizzato diversi documentari (“Coast”, “Great British Year”). Ora mi sto dedicando alla realizzazione un documentario in timelaps sulla costa Giurassica nel Devon (www.thejurassiccoastproject.com), un sito dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità, che in 150 km conserva 155 milioni di storia della Terra”. Tra le altre passioni di Mattia c’è anche la fotografia astronomica in timelaps, che consente d’ammirare una straordinaria Via Lattea “che si muove”.

A Londra, poi, c’è virtualmente anche un altro pezzo di Montemurlo, infatti, tutte le musiche dei video prodotti da Mattia sono composizioni originali di Alberto Vuolato, ventisettenne con una grande passione per vari generi musicali, dal funky, al jazz, alla musica etnica e amico d’infanzia di Bicchi. Una passione per la fotografia che nasce in famiglia, come racconta Mattia:“ Avevo otto anni e un giorno vidi mio padre, che si dilettava di fotografia, ritrarre una ballerina con una serie di scatti multipli, in modo che la sequenza desse l’effetto del movimento. Rimasi così colpito da quest’esperienza che fu forse allora che decisi di fare il fotografo” e tra i tanti timelaps realizzati in giro per il mondo, Mattia Bicchi ne ha realizzato uno anche su Montemurlo, come lui stesso ammette ancora incompleto. Un lavoro che ha colpito moltissimo anche il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini, presente sabato scorso alla Misericordia di Montemurlo per l’inaugurazione della mostra fotografica di Mattia Bicchi “Attraverso i miei occhi”: “ Sono rimasto molto colpito dalla capacità e dalla professionalità di Mattia. I suoi video sono eccezionali e spero che presto ritorni a Montemurlo per un nuovo progetto. I giovani come Mattia sono un bell’esempio per le nuove generazioni: ragazzi concreti e determinati che non hanno paura, a costo di sacrifici e duro lavoro, d’ inseguire un sogno”. Da parte sua Mattia la voglia di tornare in Italia la conserva sempre nel cuore, anche se poi ammette “ A Londra si sta bene a parte il cibo ed il clima!”.

I lavori di Mattia Bicchi si possono scoprire su Facebook, mettendo “Mi piace” sulla pagina “MattiaBicchiPhotography”, collegandosi al sito internet www www.mattiabicchiphotography.com o su Youtube o Vimeo digitando “Matteo Bicchi”.