Il “benessere abitativo”, le nuove indigenze urbane e altri nodi cruciali che riguardano le città moderne e quindi anche Prato. Saranno questi i temi del confronto con la Fondazione Michelucci, fondata nel 1982 dal grande architetto (nella foto sopra la bozza per un palazzetto dello sport a Prato), venerdì 27 marzo alle 17 al circolo Curiel (via Filzi 39).
Organizzato da Open Prato (che portò a Prato Bernardo Secchi), l’incontro vedrà la partecipazione di Giancarlo Paba (docente di urbanistica Università di Firenze e Presidente della Fondazione “G.Michelucci”), Corrado Marcetti (direttore della Fondazione “G.Michelucci”), Nicola Solimano (esperto di sociologia urbana, membro del Comitato Scientifico della Fondazione), Francesco Carnevale (medico del lavoro, membro del Comitato Scientifico della Fondazione). Coordina il dibattito l’architetto Angelo Formichella.
“L’intero staff della Fondazione sarà presente in questa missione a Prato – si legge nella nota stampa – che si prefigura paradigmatica rispetto alle possibili riflessioni e soluzioni che riguardano gli ambienti urbani complessi come quello della nostra città. La discussione avverrà sulla base di due recenti pubblicazioni della Fondazione : “Città Nuove oltre la crisi”, ultimo numero de La Nuova Città, rivista fondata dal maestro toscano nel lontano 1945, e “Case non-Case: povertà abitative in Toscana”. Dove verranno prese in considerazione tematiche che sembravano aver abbandonato la società italiana e ancor di più quella pratese – prosegue la nota – L’asticella del “benessere abitativo” negli ultimi anni si è infatti progressivamente abbassata, alle “povertà storiche” si sono aggiunte nuove indigenze urbane, ingiustizie spaziali che colpiscono sia i nuovi arrivati, gli immigrati, che i residenti storici e le giovani generazioni. Si tratta di ora capire cosa sta succedendo intorno a noi per trovare soluzioni e metterle in pratica velocemente”.
La Fondazione Giovanni Michelucci nasce nel 1982, con il grande architetto ancora in vita che ne indirizza la ricerca nel campo dell’architettura e dell’urbanistica contemporanea con particolare riferimento a quello che può essere definito l’habitat sociale e il rapporto fra spazio e società.
Foto anteprima: schizzo di Michelucci per un centro sportivo a Prato, 1980-84.