“Essere diversi è normale, fatti un selfie e dimostriamolo”. E’ la campagna lanciata dall’Associazione italiana persone down di Prato, in occasione della giornata mondiale dedicata alla sindrome, il prossimo 21 marzo per abbattere i luoghi comuni che gravitano attorno a questa sindrome. “Le persone con la sindrome di down hanno un cromosoma in più – raccontano gli organizzatori – da cui derivano alcune caratteristiche, tipiche della sindrome, che le rende riconoscibili e ‘diverse’ dagli altri”. Questo porta a volte a una discriminazioni da parte delle persone “normali”: “tutte le persone down sono diverse tra loro, proprio come ogni persona è diversa dalle altre”.
Da questa considerazione parte l’idea del selfie. “Per superare i luoghi comuni sulla sindrome di down chiediamo l’aiuto e il contributo di tutti i pratesi: chiunque pensi di essere unico e diverso dagli altri pubblichi su instagram una propria foto con l’hashtag #sonounico“.
Non finisce qui: i selfie sul muro di Palazzo Pretorio. “Per lanciare un messaggio ancora più forte alla città durante la giornata mondiale per la sindrome di down, in collaborazione col comune di Prato, abbiamo organizzato una proiezione sulla facciata del museo civico per l’intera giornata. Essere diversi è normale, facciamolo vedere a tutti”.