“Otello” in dialetto siciliano per la regia di Luigi Lo Cascio. E’ lo spettacolo che il Metastasio ospiterà dal 26 febbraio al 1 marzo (feriali ore 21, festivo 16 – biglietti da 7 a 25 euro).
“Un adattamento – si legge nella nota di presentazione del teatro – quasi interamente in dialetto siciliano di cui Lo Cascio firma anche la regia, un Otello scarnificato, ridotto a tre, anzi quattro personaggi: Otello, cui dà corpo e voce Vincenzo Pirrotta, attore palermitano erede della tradizione dei cuntisti; Iago, impersonato dallo stesso Lo Cascio; Desdemona, incarnata da Valentina Cenni; e nel ruolo di un soldato che si fa narratore, coscienza critica e coro Giovanni Calcagno”.
“Lo Cascio – prosegue la nota – si concentra sul carattere individuale del dramma, e con “prudenza e devozione nei confronti del modello” lavora a un nuovo soggetto teatrale, estremamente rispettoso per i debiti verso l’opera originale ma libero nel rileggere con sguardo retrospettivo la vicenda narrata da Shakespeare. Dubbi, contraddizioni, debolezze e una straziante solitudine sono, secondo Lo Cascio, la vera trama di questa tragedia dell’amore, i cui fili emergono in trasparenza anche negli esordi dolci della relazione, quando ancora trionfano gli entusiasmi dei primi abbracci, delle prime confidenze”.
Sabato 28 febbraio alle 17 è previsto un incontro con gli attori della compagnia.