MERCOLEDI’ 4
Capanno BlackOut: Ruggine
Il Capanno e FromScratch records portano sul palco i Ruggine, da Cuneo. A parte il fatto che hanno un nome bellissimo, questi tizi qui suonano un bel misto di hardcore all’italiana puri anni ’90, noise e math-core. E poi, urlano come dannati. Ci piacciono. Per dire, hanno due bassi. Hanno fatto uno split con i Fuh. Ma che ve lo dico a fare. Hanno un che del Teatro degli orrori, ma sono più ruvidi. Un bel po’. Belli.
VENERDI’ 6
ControSenso: Ceres c’è Party
Credo che il riassunto perfetto della serata sia: tutti sbronzi. In consolle, Calafuria e ZackMan&Robin.
Exenzia: Avant-Garde+Date at midnight
Due formazioni italiane che hanno suonato letteralmente in giro per il mondo, due formazioni specializzate in new wave, dark wave e post punk.Gli Avant-Garde nascono nel 1994, e hanno sviluppato il loro sound tutto particolare usando come marchi di fabbrica testi in italiano e atmosfere che sembrano scappate dai primi anni ottanta; i Date at midnight invece nascono nel 2007 a Roma, mischiando ad arte le sensazioni che da la città eterna col rumore di una metropolitana che ti passa sulla testa.
SABATO 7
Capanno BlackOut: Nudist
Preparatevi per un assalto di decibel e una vagonata di volumi alzati fin quanto la rotella può permettervi di alzarla: i Nudist vengono da Firenze e si sono specializzati nel non specializzarsi, visto che basta cercare di definirli per farli incazzare. A questo punto, possiamo solo rassicurarvi sul fatto che sarà una serata rumorosa, cattiva, elettrica (non elettronica, per carità), condita con quando basta di doom e sludge. E grattugiate sulla chitarra.
No Cage: Midnight
Di sicuro li avete sentiti in giro, anche se magari non lo sapete, magari anche fuori Prato: i Midnight sono una banda di menestrelli che, letteralmente, girovaga raminga. Ispirati dai Blackmore’s night, i Midnight pescano dalla musica celtica e da quella rinascimentale, riadattando tutto all’uopo e inserendoci anche un po’ di fantasy, che non guasta mai.