“Bombing Art 1940-1945” è una bella mostra (di cui abbiamo parlato qui) concepita e realizzata dalla Fondazione CDSE (Centro di documentazione storico etnografica) su “città ferite, capolavori in pericolo e la difesa dell’arte a Prato e in Toscana”.
Organizzata con successo lo scorso autunno alla villa del Mulinaccio, dal 21 febbraio al 14 marzo, la mostra si sposterà in centro storico a Prato, a palazzo Buonamici. Anche perchè la mostra riguarda da vicino il centro di Prato. Contiene infatti foto inedite della protezione delle opere d’arte di Prato (Duomo, pulpito di Donatello, pulpito di Rossellino e chiostro) e Firenze (Museo del Bargello, David di Michelangelo, Uffizi, tra le altre), i bombardamenti dei centri storici di Prato e Firenze, attraverso una video installazione, e anche un approfondimento sul bombardamento del tabernacolo di Filippino Lippi e del suo “avventuroso” recupero per opera di Leonetto Tintori.
L’inaugurazione è prevista per il 21 febbraio e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 15 alle 19. Ingresso libero.