L’elettronica di Ruprekt si diffonde tra le volte della chiesa di San Giovanni. Sabato 31 (ore 22, ingresso libero) nello spazio di Fonderia Cultart va in scena lo spettacolo live di uno dei progetti musicali più eclettici e sperimentali della zona. Si tratta del duo di Tommaso Rosati e Samuele Strufaldi, con radici nel jazz, tronco nell’elettronica e rami contemporanei. Il fine è sempre quello: la ricerca di suoni nuovi, mai ascoltati prima.
Se uno volesse descrivere Ruprekt potrebbe dire che si tratta di un progetto che mischia Debussy con i Prodigy e i Mùm con Herbie Hancock. Le performance vanno dai live electronics con pianoforte in festival di musica contemporanea a set electro decisamente distorti.
Ecco un’intervista che abbiamo fatto a Ruprekt in occasione di un loro vecchio live a Prato.