La Camera di Commercio di Prato diventa la casa delle start up pratesi. Il progetto, che si chiama “Start Up House”, è quello con cui la Regione intende favorire la formazione di imprese giovanili con voucher per sostenere l’avvio dell’impresa.
La Camera di Commercio mette così a disposizione dei giovani imprenditori pratesi due uffici, al piano terra della sua avveneristica sede in via del Romito, e offrendo servizi di affiancamento e tutoraggio per la presentazione della richiesta alla Regione.
Il bando
Le imprese che vogliono usufruire del servizio offerto dalla Camera di Commercio potranno fare richiesta per i contributi in conto capitale (che verrano erogati sotto forma di voucher) entro il 16 novembre 2015.
“Il bando emesso dalla Regione Toscana – si legge nella nota stampa – è già consultabile nei dettagli sul sito di Sviluppo Toscana. Sono ammesse imprese a titolarità giovanile e di nuova creazione, secondo i criteri specificati nel bando. Il tetto massimo di spesa ammessa è di 15 mila euro per i settori turismo, cultura, commercio e terziario e di 36 mila euro per le imprese manifatturiere. I voucher copriranno il 100% degli investimenti, e saranno destinati ad imprese giovanili, singole o associate, la cui costituzione sia avvenuta nel corso dei due anni precedenti dalla data di presentazione della domanda”.
“Potranno essere finanziati – si legge ancora – i costi per i servizi di consulenza e di sostegno all’innovazione, meglio dettagliati nelle “Linee guida delle spese ammissibili e per la relativa rendicontazione” allegate al Bando. Le spese per le quali è concesso l’aiuto sono relative a servizi finalizzati all’utilizzo di spazi attrezzati e infrastrutturali, comprensivi di servizi immobiliari di base (portineria, guardiania e sicurezza, pulizia, reti telefoniche e internet), servizi di affiancamento e tutoraggio (non comprensivi di servizi amministrativi di base contabilità, legale, tributario).