Sabato 24 e domenica 25 gennaio, sul palco del Teatro Politeama Pratese arriva in prima toscana La fantastica avventura di Mr. Starr, il nuovo spettacolo di Lillo e Greg, caratterizzato dalla loro classica ironia, che ci porterà in un altro mondo e in un altro tempo. Lo spettacolo scritto proprio da Claudio ‘Greg’ Gregotti, per la regia di Mauro Mandolini, vede in scena anche Simone Colombari, Vania Della Bidia e Roberto Fazioli, oltre all’inseparabile Lillo.
Il duo comico nasce dal mondo del fumetto, Lillo e Greg erano entrambi impiegati come autori alla ACME di Roma e quando nel 1991 la casa editrice fallì decisero di proseguire la loro opera creativa e di portare la propria comicità surreale sia nel mondo della radio e della televisione che sul grande schermo, ma anche in quello della musica e del teatro già dai primi anni Novanta.
Protagonista di questa esilarante commedia è Mister Starr, prigioniero in un luogo lontano nel tempo e nello spazio. Un bizzarro Gran Sacerdote lo vuole vittima sacrificale per il Sacro Viaggio ma Mister Starr si oppone. Egli non sa come, quando e perché sia arrivato lì. Sa soltanto che tutto è iniziato quella stessa mattina, il giorno del suo cinquantesimo compleanno, mentre era intento nei preparativi della festa. Aveva ricevuto quello strano regalo: un libro in codice. Il defunto nonno, famoso archeologo, aveva predisposto che lui lo ricevesse proprio in quella fatidica data. Da quel momento è iniziata la sua avventura in mondi sconosciuti, tra incontri assurdi e personaggi fuori da ogni schema possibile. Un viaggio straordinario nel metateatro più estremo, tra luci e proiezioni che immergeranno lo spettatore in universi paralleli, dove non esistono confini tra reale e surreale e dove il tempo è un luogo e lo spazio un sogno. Situazioni paradossali, battute fulminanti, umorismo cinico e dissacrante si risolveranno in fragorose risate mentre ci si chiederà: esiste l’aldilà per chi è già dall’altra parte? Forse non ci sarà una risposta. O forse sì. Una sola promessa: alla fine sarà dura tornare alla realtà.