Martedì 14 Ottobre – Don Matteo – Obihall
Un grande fenomeno degli anni ’90 erano le finte griffe Addas o Niik: ce ne nutrivamo noi giovanissimi adolescenti, in una smania sentirsi grandi ed arrivati . Poi sono venuti i marchi tarocchi, ma uguali: perfette riproduzioni, come poteva essere Anonimo Italiano per Claudio Baglioni.
Don Matteo. Cosa pensate? Ovviamente a Terence Hill, attore afono ed espressivo quanto Gianni Cuperlo il giorno del suo compleanno. Invece no, li ti fregano: prendono il titolo di un polpettone Rai TV e ci mescolano insieme il Don Camillo di Guareschi. Operazione stupenda, ai limiti del sublime, che a nostro avviso giocherà sulla sorpresa del numerosissimo pubblico sicuramente presente. Che tanto il biglietto l’ha già pagato.
Aspettiamo prossimamente da questa produzione “Guerra e Pace” ambientato durante la guerra in Libano e, perché no, uno 007 che anziché essere James Bond sia un operatore di un call center preposto al ricalcolo dei prefissi telefonici internazionali su schede prepagate.
Nella foto, il vero Don Matteo. Stampate, ritagliate e portate il santino all’ Obihall.
Mercoledì 15 Ottobre – Carmela e Paolino – Teatro di Rifredi
“Carmela e Paolino” è uno spettacolo sulla “memoria” e sulla “dignità umana” ma al tempo stesso è uno spettacolo, comico, popolare e musicale, un’accattivante performance per due consumati attori brillanti.
La considerazione sorge subito spontanea: Edy Angelillo e Gennaro Cannavacciuolo sono bravi. Ed anche se lo spettacolo è una sorta di “Polvere di stelle” ambientata in Spagna con un attore napoletano ed una veneziana, la formula funziona e pare diverta. Ma perché tirare per forza in ballo sta roba sulla “memoria” e sulla “dignità umana” ? Non si puo’ ridere e basta?
Per noi di Lungarno certo che si, anzi si deve: forse al Teatro di Rifredi sostengono che pare forse un po’ brutto, è un po’ cafone. Fra poco tireranno fuori l’impegno civile anche per prendere un caffè.
In ogni caso è un teatro carino, ed al mercoledì sera ci sta tutto. Attenti alle troppe risate, e ricordatevi all’intervallo di fare qualche discorso alla caffetteria tirando in ballo Nelson Mandela, altrimenti verrete tacciati di elettori di Forza Italia.
Nella foto, l’allestimento dello spettacolo a cura del Teatro nelle strade adiacenti.
Giovedì 16 Ottobre – Kaiser Chiefs – Viper Theatre
Il Viper Theatre si riattiva in maniera potentissima dopo qualche tempo di programmazione un po’ lacunosa, e lo fa con una band straordinariamente originale e tremendamente attuale. Col disco bomba uscito lo scorso anno, Employment, sono da tutti riconosciuti come la vera band rivoluzione di questo 2006.
Sicuramente sentirete riparlare di loro fra qualche anno, visto che la marcia che hanno ingranato con i loro brani è esplosiva, originale: in molti li paragonano ai nuovi Blur. Noi ci spingiamo oltre e diciamo che il complesso di Leeds forse riesce a superare i cugini capitanati di Damon Albarn.
In ogni caso, esserci. Che la situazione “ritrovo degli Alpini che ascoltavano i Libertines dieci anni fa” è quella perfetta. Pronti.
Nella foto, i pimpantissimi Kaiser Chiefs.
Venerdì 17 Ottobre – DOPPIA SERATA: Okkyung Lee in concerto presso la Sala Vanni. A seguire Lattex+ Extreme – Fortezza da Basso
Impossibile scegliere stavolta, impossibile darvi solo un’opzione per la serata: alla fine abbiamo deciso di indicarvi un’ uscita lunghissima e divertentissima, dove si passa dal cultural-fastidioso al ludico-ottuso.
Okkyung Lee, violoncellista coreana con nome da marca di Suv e cognome da jeans, ci propone una performance fantastica: non riesco a descrivere bene le sonorità leggiadre e rilassanti, e vi rimando al clip di presentazione dell’evento che mi ha lasciato di stucco
E’ artisticamente straordinario che con un violoncello si possa riprodurre rispettivamente il rumore di: dito su piatto sgrassato, unghia su lavagna, frenata di scooter Zip in via di Soffiano e gatto stiacciato alla porta di camera. Praticamente il sottofondo che Yoko Ono potrebbe mettervi per farvi rilassare durante una cena.
Ricordiamo che il concerto è stato organizzato contestualmente al mese della prevenzione dell’udito: due saranno i presidi mobili presenti in Piazza del Carmine per la misurazione della funzionalità uditiva al pubblico del concerto.
Dopo il secondo Oki potete accomodarvi comodamente alla Fortezza da Basso, dove si svolgerà un evento dalla dubbia matrice e del quale nemmeno noi sappiamo darvi spiegazioni.
Vi lasciamo alla presentazione della serata, che riportiamo fedelmente: “LATTEX+ EXTREME presenta DVS1, KYLE HALL, GODBLESSCOMPUTERS live, BAKERBOY – LA BASILICA”. Chiarissimo. E ricorda, se non sai di chi stanno parlando, sei tu l’ignorante.
Nella foto: la sorridente e solare artista coreana
sabato 18 Ottobre – Il Disordine delle Cose – Tender Club
Finalmente sabato, finalmente possiamo buttarci in mezzo alle danze scatenate del Tender Club, che stavolta ci propone un live fuori dagli schemi, forse pure troppo. “Il disordine delle cose” è un ottimo complesso, stasera accorso al Tender per la presentazione dell’ultima fatica.
A noi piacciono e ci andremo, anche se sarebbe stato molto più carino vederli il giorno prima in Sala Vanni e vedere la signorina coreana sul palco di questo club. Giusto per vedere la reazione nutrita del pubblico ggiovane da rrrock club. Tentare stavolta avrebbe nuociuto, forse.