Presentato nei giorni scorsi, l’appuntamento pratese dedicato all’insegnamento dei linguaggi informatici ai ragazzi tra gli 8 e i 14 anni (11 ottobre, 15-18, biblioteca Lazzerini), ha fatto subito registrare il tutto esaurito. Organizzato dal Comune di Prato insieme a Coder Dojo Firenze, Radiospin, Biblioteca Lazzerini e ad un gruppo di programmatori pratesi, “Coder Dojo Prato” era stato presentato così dall’assessore all’agenda digitale Benedetta Squittieri: “Appassionare i ragazzi, far capire loro cosa c’è dietro tutti gli strumenti informatici che utilizzano ogni giorno con estrema facilità. L’idea rientra nelle tante iniziative che puntano alla creazione dell’agenda digitale per Prato ed è un modo semplice per sensibilizzare le nuove generazioni sull’uso consapevole delle nuove tecnologie. Vorremo partire da questo singolo evento per poi portare esperienze simili anche nelle scuole, luogo dove i ragazzi passano molto del loro tempo e all’interno del quale devono poter acquisire anche insegnamenti digitali e informatici”.
Di Coder Dojo avevamo parlato in questo articolo, raccontando i corsi di programmazione svolti dall’associazione fiorentina con sempre maggiore successo. A Prato, in poco meno di un giorno, tutti e 25 i posti disponibili sono stati prenotati, creando anche un discreta lista d’attesa.
Il metodo scelto per il corso pratese, che rientra nelle iniziative della Code Week europea, è quello di seguire un percorso per step di complessità in diversi tutorial consecutivi, basati sul più classico learn-by-doing (imparare facendo), che permette di apprendere con il gioco come creare pagine web o applicazioni di gioco attraverso il software open source Scratch.