La presentazione ufficiale di Prato Comics + Play 2014 – Robot Revolution, giunta quest’anno alla terza edizione, è servita soprattutto a spiegare la visione che ne guida l’organizzazione, visto che il programma è noto da tempo.
Non solo un festival dedicato al mondo del fumetto ma un preciso progetto culturale che partendo dal mondo dei comics s’allarga a macchia d’olio a tutte le forme di espressione che dai fumetti e dal fantastico sono nate nel tempo. A raccontarlo è stato Stefano Bartolomei, già ideatore del Convegno Internazionale del fumetto e del fantastico pratese e adesso alla guida di “Più Prato”: “Da anni il fumetto non è solo più Batman, tanto per capirsi, ma un vero e proprio movimento culturale ricco di sfaccettature – ha esordito Bartolomei – e il cosplay, i videogiochi e i giochi di ruolo dal vivo ne sono un esempio lampante, come anche il fenomeno degli youtuber come Dukep00l. Il vero obbiettivo di Prato Comics + Play è quindi quello di far uscire questa cultura dal circolo di appassionati e coinvolgere quante più realtà possibile”.
Al coinvolgimento del resto della città si anche il concorso promosso dall’associazione culturale “Più Prato” insieme a Confesercenti e A.L.I. e rivolto alle attività del centro storico. Un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di far interagire gli operatori commerciali con l’evento e attirare così l’attenzione dei cittadini e dei visitatori esterni sul centro città. “Hanno aderito già aderito diversi esercizi commerciali di peso come Mantellassi e Cerbai – ha spiegato Bartolomei – tanto per citare qualche nome”.
“Far rinascere il legame storico tra Prato e il mondo del fumetto è certamente uno dei nostri obiettivi – ha spiegato invece l’assessore alla cultura Simone Mangani -. E’ interessante vedere il percorso di crescita della manifestazione, che quest’anno accoglierà ben 75 espositori contro i 55 dell’anno passato: si tratta di un’espansione che non è solo un atto di fiducia ma anche il risultato di un lavoro serio fatto in questo anno dai proponenti. Siamo quindi felici di ospitare una fiera che sta ampliando i propri confini e che è in grado di attrarre visitatori provenienti anche da fuori città. La collaborazione instaurata poi con la realtà di Officina Giovani e con l’associazione Il Pentolone – ha concluso Mangani – mi rende particolarmente orgoglioso”.
La rassegna si aprirà venerdì 12 settembre alle 17 con l’inaugurazione delle mostre espositive al Cassero Medievale in viale Piave. Gli allestimenti saranno visibili fino al 20 settembre (ingresso gratuito, orari di apertura: feriali 16-19; sabato e domenica 10 – 12.30, 15 – 19. Lunedì chiuso).
“C’era una volta un concorso” è la prima delle tre mostre ospitate all’interno del Cassero: si tratta dell’esposizione degli autori protagonisti dello storico premio “PierLambicchi”, indetto negli anni ’80 e ’90 nell’ambito del “Convegno internazionale del fumetto e del fantastico di Prato”. I curiosi potranno osservare da vicino le creazioni di Stefano Babini, Claudio Castellini, Stefano Casini, Giuseppe Di Bernardo, Luca Enoch, Massimiliano Frezzato e Giuseppe Palumbo, autori che saranno ospiti e animatori della manifestazione. “Dragonero, una splendida saga Fantasy targata Bonelli” è invece il titolo del secondo percorso espositivo, affiancato dall’ultima delle tre mostre in programma, “I Robot di Franco Brambilla illustratore. Dalle copertine di Urania al Futuro”.
L’altro macro-evento della fiera si svolgerà infine nei locali di Officina Giovani, sabato 13 e domenica 14 settembre. La mostra-mercato dei fumetti, usati e da collezione, giochi e artigianato sarà aperta dalle 9.30 alle 19 e darà spazio a sfilate e gare Cosplay, tornei di giochi, conferenze e incontri con gli autori, workshop e tavoli dimostrativi. Tantissime le sorprese: tra esposizioni e gare di modellismo, concerti e dimostrazioni, non mancherà il divertimento per grandi e piccoli.
“Prato Comics+Play è un esempio positivo di collaborazione perché permette alle diverse realtà associative del mondo del fumetto di confrontarsi con le realtà associative locali, come appunto quelle aderenti a Il Pentolone – ha concluso Alberto Cammelli, presidente dell’associazione Zero Negativo, in rappresentanza dell’associazione Il Pentolone -. Da partecipante, ho notato molta curiosità e energia attorno a questa edizione. Avremo, in particolare, anche una sezione, durante la mostra-mercato, dedicata ai giochi inediti inventati da autori pratesi che verranno presentati al pubblico per la prima volta”.
L’ingresso alla mostra-mercato a Officina Giovani prevede il pagamento di 5 euro a persona per ogni singola giornata di fiera. Scaricando il volantino della manifestazione dal sito ufficiale gli interessati potranno usufruire di uno sconto di 1 euro sul costo del ticket d’ingresso.