Continuano i concerti nella corte delle sculture in Lazzerini. Lunedì 18 agosto (ore 21,30, ingresso gratuito) sarà la volta del pianista Alessandro Galati, in trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Stefano Tamborrino alla batteria per il progetto Seals : riletture di noti standard jazz che si accostano a composizioni originali del pianista.
L’attenzione per una melodia limpida ed essenziale che da sempre costituisce la principale cifra di Alessandro Galati si incontra con la volontà di rompere con gli schemi compositivi tipici della tradizione jazzistica, dando vita ad un progetto di ampio respiro. Seals è un percorso in dieci brani che comprende ballad e pop song delicate e originali (come Taylor Without Scissors e Seals), equilibri rarefatti e composti ( Unpredible, The country life e Little Sophia), brani che rimandano alla musica seriale ( Alien Blues) e ai ritmi del tango ( Casi Abstemia), fino alle rivisitazioni di noti standard, come Softly as in a morning sunrise, che, introdotto da un lirico assolo di batteria ci conduce in atmosfere lontane per poi cambiare rotta attraverso il meditato intervento del pianoforte, una rilettura di Cherokee di Ray Noble, sviluppata in tempo dispari per creare imprevedibili e stralunati equilibri melodici, per finire con la splendida So In Love di Cole Porter, unico brano eseguito in piano solo.