Gente che scende le scale in ginocchio e all’indietro? A condire le prime giornate d’agosto finendo sui giornali e telegiornali di tutta Italia, ci ha pensato una famiglia pratese presentatasi al pronto soccorso dicendo di avere la casa dal diavolo. “I nostri ragazzi sono posseduti dal diavolo: intera famiglia finisce all’ospedale e i tre figli ricoverati con ustioni alle braccia“.
Un caldo pomeriggio estivo. Laura Torrisi, compagna pratese del regista Leonardo Pieraccioni, sale alla ribalta un pomeriggio particolarmente afoso perché pubblica su Instagram una foto che la ritrae in bikini mentre scala un albero di fico con l’obiettivo di raggiungere proprio quello là, sì, quello lassù in cima. Reazioni a catena e traffico in tilt. “Laura Torrisi, la bella raccoglitrice di fichi in bikini”.
Cenni del maligno, qua e là. Qualche giorno dopo i presunti indemoniati, Prato trema ancora: un’infermiera dell’ospedale prende la scossa. Prognosi di 40 giorni. Niente maligno però, solo “Infermiera folgorata al Santo Stefano da un lettino antidecubito“.
Stupore in dosi massicce. “Rivende la bicicletta rubata per soli 20 euro, quanto basta per una dose“.
Chi l’ha visto? E’ il caso di Gino, “un bel micione che si è perso a Cafaggio“.
Scene bollenti al ristorante. Protagonisti un giovane cameriere e una milf. Il cameriere c’è rimasto male quando ha scoperto che i palpeggiamenti miravano ai 500 euro che aveva in tasca.
“Strani incontri notturni sulla 325“: protagonista un tasso. Morto schiacciato.