Arriva anche a Prato (domani sera, 21,30, nella corte delle Sculture alla biblioteca Lazzerini – ingresso libero) lo spettacolo “Il mio amico Giorgio Gaber”, spettacolo ideato da Gian Piero Alloisio con la collaborazione di Gianni Martini, amici storici e collaboratori di lungo corso di Giorgio Gaber.
Da quest’anno quindi anche Prato sarà tappa del prestigioso Festival che, a partire dalla Versilia, coinvolge ormai più di trenta comuni toscani grazie all’impegno dell’omonima Fondazione alla quale spetta il merito di far conoscere e valorizzare la figura e l’opera dell’indimenticabile artista.
Durante la serata canteranno e racconteranno l’amico scomparso nel 2003 attraverso le sue stesse canzoni, tentando di ripercorrere la sua ricca produzione artistica e riproponendo i suoi pezzi più significativi. Ascolteremo quindi brani come Torpedo blu, La parola io, Barbera e champagne, L’illogica allegria, Quello che perde i pezzi, Non insegnate ai bambini e tante altre. Al termine dello spettacolo, i due musicisti di “scuola genovese” dedicheranno un lungo bis alle canzoni dell’Assemblea Musicale Teatrale, il mitico gruppo di rock politico che avevano fondato negli anni ’70 con Sergio Alloisio, Alberto Canepa, Bruno Biggi, Gino Ulivi ed Ezio Cingano.
La serata è frutto della recente adesione del Comune di Prato a un protocollo di intesa tra la Fondazione Gaber e vari comuni della Toscana, nato con l’obiettivo di diffondere, soprattutto fra i giovani, la conoscenza dell’opera gaberiana attraverso spettacoli e iniziative che coinvolgono artisti sia affermati che emergenti. Una collaborazione proficua che sta trasformando il Festival da evento concentrato in sole due serate a Viareggio in una grande ed apprezzata rassegna estiva.