“Talvolta lo paragonano a me – disse una volta Kurosawa a proposito di Miyazaki – Mi dispiace per lui perché lo abbassano di livello”. Quando c’è di mezzo Miyazaki non c’è storia. Il film della settimana è il bellissimo LA CITTA’ INCANTATA.
Orso d’oro al Festival di Berlino, Oscar per il miglior film di animazione nel 2003, “La sparizione causata dai kami di Sen e Chihiro” (titolo tradotto alla lettera) se non è il capolavoro di Miyazaki è sicuramente tra gli esiti più alti del suo cinema. Produzione ricchissima, colori meravigliosi, colonna sonora del geniale Hisaishi, le solite traiettorie impazzite del Miyazaki più avventuroso (quello che vola tra castelli nel cielo e paesi delle meraviglie). In una parola: imperdibile.
Non male INSTRUCTIONS NOT INCLUDED, interpretato e diretto da una star della televisione messicana, Eugenio Derbez, storia di un playboy che si vede recapitare a casa una bambina, una figlia che non sapeva di avere. Senza le istruzioni. Grandissimo successo negli Usa (50 milioni di dollari), distribuito da noi in una stagione in cui incasserà un miliardesimo di Zalone, non è certo un capolavoro, ma il mix tra commedia e dramma funziona e la confezione è decisamente più curata dei film con le nostre star televisive. Poi chiediamoci perché le nostre commedie non escono dai confine di Bolzano e Locorotondo.
Remake di un film francese di successo BIG WEDDING è una commedia matrimoniale sciapissima che può ambire al primato del cast peggio utilizzato della storia (Seyfield, l’ormai sempre più puttanone De Niro, il re merda Robin Williams, Susan Sarandon, Diane Keaton). Certo per gli amanti dei film con attoroni è una scelta obbligata, ma si ride pochissimo.
Foto: Echeion.it