Questa mattina il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alla Cultura Simone Mangani hanno incontrato Vittorio Sgarbi. Un incontro informale per conoscersi e discutere sui cinque progetti che Vittorio Sgarbi è stato chiamato a organizzare dalla scorsa giunta per promuovere le bellezze di Prato.
Il sindaco e l’assessore hanno subito chiarito la necessità di un confronto per valutare l’impegno finanziario richiesto dall’amministrazione, dato che nel contratto che lega il Comune di Prato al professore non sono stati stabiliti budget di spesa per ogni singolo evento: “Siamo consapevoli dell’occasione rappresentata dall’impegno di Vittorio Sgarbi per la nostra città, sia per la qualità del lavoro che può svolgere, sia per la visibilità che una figura come quella del critico può dare – ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni -. Allo stesso tempo siamo stati chiari sulla situazione reale con cui dobbiamo fare i conti: il bilancio non consente di affrontare spese importanti e insieme dobbiamo trovare la soluzione migliore per organizzare eventi belli, ma sostenibili”.
Soddisfazione da parte del sindaco e dell’assessore per la disponibilità di Vittorio Sgarbi: “Da assessore, oltre che da critico d’arte, ha capito benissimo qual è la nostra posizione ed ha dimostrato piena volontà di condividere una strada comune – ha ribadito l’assessore alla Cultura Mangani -, pensando anche a come individuare risorse diverse da quelle pubbliche”.
Da parte sua Sgarbi ha ribadito l’interesse per Prato e l’impegno a lavorare sui cinque progetti già stabiliti.
Il simpatico tweet dell’inviato del Corriere Fiorentino Giorgio Bernardini.
Frightened by the culture. Sovrastato dal peso dei (miei) 2 assessori alla Cultura #prato #urbino pic.twitter.com/vR2EBEZyvt
— Giorgio Bernardini (@Gio_Bernardini) 16 Giugno 2014