Una delegazione pratese capitanata dal sindaco Matto Biffoni si è seduta stamani al tavolo per Prato disposto dal Governo. Tra le altre cose, ha colpito la fantasia dei pratesi la proposta del governatore Rossi, “Una moratoria di 6 mesi per le aziende disposte a mettersi in regola”. Che Rossi spiega così ai microfoni del Tirreno:
Rossi by Mario Moscadelli on Mixcloud
Ma le novità portate a casa dalla delegazione pratese sono state soprattutto altre, che lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico ha elencato in una nota ufficiale. Dal nuovo bando per la banda larga in Toscana, alla preparazione delle piccole aziende tessili per il mercato americano, che in autunno sembra intenzionato ad abolire i dazi per il tessile europeo e molto altro ancora. Il tavolo per Prato si riunirà tra un mese proprio a Prato.
Ecco le azioni annunciate dal Ministero dello sviluppo:
- Il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) è pronto a sostenere e finanziare un progetto di valorizzazione del prodotto tessile sui mercati esteri attraverso la partecipazione a tutte le fiere, le manifestazioni, le rassegne dedicate a operatori e committenza e a progetti specifici di promozione.
- Il Mise è disponibile a finanziare accordi con il Giappone per la ricerca, la sperimentazione e l’utilizzo di fibre tecnologiche e prodotti ad alto grado di innovazione, compreso il sostegno alla creazione di specifici centri in Italia.
- La Direzione generale politica industriale ha dato disponibilità alla Regione Toscana, attraverso risorse del Fondo Made in Italy, per la creazione di un bando a favore delle imprese produttrici di tessile cardato, in particolare per la promozione e l’attestazione di qualità e salubrità.
- Il Piano speciale TTIP (Trattato transatlantico di libero scambio tra Usa e Ue) per preparare le piccole aziende del tessile moda ad arrivare sul mercato americano in previsione della firma del trattato con gli Stati Uniti che, probabilmente in autunno, abolirà i dazi all’entrata per il tessile europeo.
- Attuazione del protocollo d’intesa tra Mise e Regione Toscana per la piena applicazione delle linee guida Ocse e responsabilitá sociale d’impresa per le imprese operanti nel settore moda, incluse, in particolare, le aziende cinesi.
- Il viceministro con delega all’energia Claudio De Vincenti sta lavorando nella direzione indicata dall’emendamento Biffoni in concorso con il Mef. In particolare si tratta di mettere in sintonia, per i prossimi provvedimenti, l’obiettivo di ridurre il costo dell’energia per i distretti con quello più ambizioso della Presidenza del Consiglio di ridurre il costo per tutta la piccola e media impresa.
- Mise e Regione Toscana presenteranno a metà luglio un bando per ampliare la banda ultralarga nei distretti della Toscana centrale e dell’asse verso la costa.
- Iniziativa comune di Mise e Comune di Prato per sviluppare e incentivare le aziende ad alta tecnologia (comparto Itc) attraverso risorse del ministero.
- Sviluppo del Progetto Smart city (De Vincenti e Giacomelli) sia per le reti di comunicazione che dell’energia.