Un concerto speciale quello di Paolo Benvegnù il prossimo 3 luglio: il collettivo artistico Teatro Metropopolare ha organizzato un evento all’interno del carcere di Prato “La Dogaia” che vedrà il cantautore protagonista.
Un concerto speciale per più di un motivo: Benvegnù, che attualmente non è in tour, sospende per un giorno i lavori del suo nuovo album che uscirà il prossimo autunno e suonerà all’interno del carcere sia per alcuni detenuti che per il pubblico.
Paolo Benvegnù in carcere. Uno dei cantautori più apprezzati del panorama alternativo italiano: il suo ultimo lavoro “Hermann”, uscito nel 2011, è un viaggio che si snoda sul tema dell’uomo intorno a cui si muove un mondo fatto di immagini, intuizioni letterarie, fantasia. Un evento quello del 3 luglio, quindi molto interessante, da non perdere.
“L’idea – racconta Livia Gionfrida, regista e ideatrice del collettivo Teatro Metropopolare – è quella che portiamo avanti da anni: portare , sviluppare, diffondere, scambiare cultura all’interno del carcere maschile di Prato e, al contempo, aprire il carcere alla città. Rompere, quindi, l’isolamento di una struttura troppo spesso vissuta come aliena dalla città e invece, secondo me, parte integrante di Prato. Anzi, luogo “pulsante”, vivace, ricco di domande, contraddizioni: lente di ingrandimento di problemi troppo velocemente rimossi, seppelliti, chiusi in un cassetto come l’integrazione, la povertà, lavoro, femminicidio, solitudine, emarginazione, ignoranza”.
Teatro Metropopolare è una realtà che lavora all’interno del carcere di Prato da tanti anni: qualche settimana fa aveva portato in scena all’interno de La Dogaia lo spettacolo H2Otello, realizzato assieme ai detenuti.
Il concerto inizierà alle ore 20,30, i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione inviando la copia di un documento d’identità alla mail [email protected].
