L’attesa per la nuova giunta comunale è quasi arrivata al termine ma c’è ancora tempo per fare il punto su chi aspetta e ha aspettato nei giorni scorsi, con attenzione, apprensione e trepidazione, la composizione della squadra di assessori che accompagneranno Matteo Biffoni.
Quelli che vogliono l’assessore civico
Quelli che vogliono l’assessore politico
Quelli che “se passa quello che penso io, possiamo star tranquilli”
Quelli che non sono assolutamente tranquilli se passa quello che dice lui
Quelli che “io li so i nomi della giunta ma non ve li dico”
Quelli che “ce lo chiedono gli elettori”
Quelli che “ce lo chiede pure l’onorevole Giacomelli”
Quelli che hanno grandi aspettative
Quelli che renziano sì, ma a targhe alterne
Quelli che rosicano in silenzio
Quelli che “diamine sì, lei è sicuramente in giunta”.
Quelli che vogliono l’assessore shakerato shakerato
Quelli che leggono Facebook e poi fanno il totogiunta sui giornali
Quelli che i nomi della giunta non li sanno ma fanno finta di saperli
Quelli che rosicano da lontano
Quelli che nell’attesa declamano peana per il centro
Quelli che no comment, moccolo, no comment
Quelli che aspettano la giunta solo per parlarne male
Quelli che sanno tutte le priorità
Quelli che “sono libero di metterci chi voglio, tranne chi mi pare”
Quelli che so tutte le formazioni dell’Italia dall’82 in poi, quindi mi merito l’assessorato allo sport
Quelli che escono dalla porta e rientrano dalla finestra
Quelli che “non so nemmeno un assessore, e forse è meglio così”
Quelli che basta un poco di zucchero e la pillola della nuova giunta va giù
Quelli che non fanno più l’amore con la moglie fino a che non sanno chi diventa assessore
Quelli che hanno la moglie che nell’attesa fa l’amore col futuro assessore