Non se ne sente più parlare o quasi, eppure l’Aids, che per un paio di decenni è stata l’incubo dell’Occidente, non è certo scomparsa. Se ne parlerà domani sera alle 21 al teatro Magnolfi con l’appuntamento “L’aids uccide ancora o passa con qualche pillola?“. L’incontro è organizzato dall’associazione culturale “Caffè – Scienza”.
“Si sente sempre meno parlare di AIDS, alla televisione e sui giornali, ma da questa malattia, che colpisce ancora moltissimo, non si guarisce – si legge nella nota di presentazione dell’incontro – Dalla carenza di informazione nascono miti (il virus dell’AIDS non esiste oppure è stato creato in laboratorio) e luoghi comuni (si può contrarre la malattia da siringhe abbandonate o con il bacio). Importanti sono le problematiche psicologiche e sociali dell’AIDS, una malattia che coinvolge la sfera sessuale ed è diffusa in gruppi di persone socialmente marginalizzate”.
Interverrà Gaetana (Katia) Sterrantino, del reparto Malattie Infettive di Careggi. L’incontro sarà moderato da Lorenzo Ulivi del CNR di Firenze.
L’incontro è organizzato con la collaborazione, in questo caso, dell’Istituto dei Sistemi Complessi del CNR, del Centro per lo Studio di Dinamiche Complesse dell’Università di Firenze, dei Maestri del Lavoro della Provincia di Prato, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Prato, di RS Ricerche e Servizi e dell’Istituto di Biometeorologia del CNR.
L’associazione culturale “Caffè-Scienza” ha l’obiettivo di diffondere in modo “popolare” e non autoritario il sapere scientifico come fondamento di una coscienza critica, supporto essenziale al percorso di crescita civile ma anche professionale dei cittadini.