E dopo il tentativo di vendita, venne l’asta. La villa “Il Barone”, gioiello che da qualche secolo a questa parte domina il Comune di Montemurlo (Prato), verrà battuta all’asta il prossimo 25 luglio per un prezzo base di 12, 2 milioni d’euro presso lo Studio Notarile D’Ambrosi, in viale della Repubblica 276.
Nel 2005, il Comune di Montemurlo diede il via al piano di recupero presentato dall’immobiliare proprietaria della villa. Oltre al consolidamento e alla realizzazione di una prestigiosa sala convegni il progetto, valutato e approvato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, prevedeva la realizzazione di un albergo con piscina e 30 camere e un parcheggio per 74 posti auto. Non solo, particolare attenzione venne prestata ai due parchi della villa, uno romantico e uno rinascimentale, che dopo il restauro avrebbero dovuto essere messi a disposizione dei montemurlesi. I lavori vennero cominciati e mai terminati.
Lo scorso mese di dicembre la doccia fredda: la villa venne messa in vendita. Dopo sei mesi, ecco infine l’asta giudiziaria. “Diritti di piena proprietà su “Villa Il Barone” dislocata su piano seminterrato, due piani, ammezzati e sottotetto, con annessi limonaia, cappella votiva e terreni a bosco ed uliveto – si legge sul sito di Aste immobili.it – Superfici lorde: villa ed annessi mq. 7.122; giardino mq. 1.650; fabbricato rurale mq. 581; terreni boschivi mq. 6.750; terreni uliveto / seminativo mq. 24.800. La villa è in parte restaurata ed in parte al grezzo con cantiere edile e lavori sospesi. Classe energetica “F”.