Per il un solo giorno al cinema (il 20 maggio) il documentario “Salinger, il mister del Giovane Holden” di Shane Salerno.
“Per oltre cinquant’anni – si legge nella presentazione del film – JD Salinger, lo sfuggente autore de Il giovane Holden, è stato oggetto di un flusso inarrestabile di indagini, ricerche e pettegolezzi. Su di lui sono stati scritti ogni sorta di articoli, illazioni e biografie, una di queste talmente controversa da finire in tribunale. Tuttavia, tutti i tentativi di saperne di più sullo scrittore newyorchese preoccupato in maniera maniacale della difesa della sua privacy, sono stati ostacolati dal muro che Salinger aveva alzato intorno a sé. Il “padre” di Holden Caulfield, l’autore di uno dei libri più amati, letti e diffusi del ‘900 è così rimasto in gran parte un enigma, sia per il pubblico che per i media. Almeno sino ad oggi”.
Molti i protagonisti del documentario: Edward Norton, Martin Sheen, John Cusack, Philip Seymour Hoffman, Tom Wolfe e Gore Vidal che raccontano il proprio rapporto con un personaggio. Il documentario, si legge nella presentazione, è stato realizzato nell’arco di 9 anni, con 6 anni di riprese segrete, 100 interviste e sarà accompagnato da una nuova biografia.
Il film è distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital e Feltrinelli Editore in collaborazione con ISBN, Radio Rai e MYmovies.it.
Purtroppo, in Toscana e almeno fino a questo momento, sono solo tre i cinema in cui sarà possibile vederlo: Al Portico di Firenze, all’Odeon di Pisa e al Politeama di Viareggio.
Il 6 maggio invece uscirà una nuova traduzione del “Giovane Holden”, realizzata da Matteo Colombo.