Martedì 29 Aprile
“Gennaio” 25 anni dopo – il videoclip – Combo Club
Difficile fare parodia di un clip che di per sè risulta essere una splendida parodia. Perché tutti noi ricordiamo il video in questione per tre fotogrammi tre, quelli dove Fiumani appare bello e incazzato in Piazza Signoria. Non ricordiamo ad esempio quelli nei quali è vestito da suora e corre per Ponte Vecchio, tipo. Detto questo, leggere la presentazione dell’evento fa sorridere: “il collettivo gu?! celebra la più potente canzone italiana mai scritta reinterpretandone il brano”. Senza fare facile ironia sul nome del collettivo, segnaliamo in ogni caso le altre grandi attrazioni della serata, ovvero in apertura l’electrosituazionismo di Except the cat ( chi di noi non sa cosa si intenda per “electrosituazionismo”?), e a seguire il live dei Santo Barbaro. I Santo Barbaro, una band che sta riscuotendo talmente tanto successo da aver convinto la NBC a riproporre la famosa soap opera degli anni ottanta in chiave maschile come tributo a questo complesso della provincia di Forlì-Cesena. Dimenticavamo l’intervista durante l’evento a Federico Fiumani, definita preziosa. In effetti questo artista raramente ne concede.
CONSIGLIATO A: maniaci collezionisti di terze ristampe di “Tre volte lacrime” dei Diaframma, ex dark che pensano ancora che i Diaframma stessi siano quelli di Delorenzo, intellettuali al passo coi tempi amanti dell’electrosituazionismo, elettricisti, elettrici e situazionisti, attori di teatro contemporaneo con l’hobby del bricolage elettronico, fans dei Kraftwerk, burloni.
SCONSIGLIATO A: individui dotati di buon senso, fan dei Diaframma delusi dal disco “Coraggio da vendere” (praticamente il 92%), persone allegre, famiglie, under 35, coloro che consideravano la scena new wave fiorentina il fulcro della vita culturale italiana degli ultimi 50 anni e che si trovano ora ad ascoltare i Modà dopo avere visto l’ultima volta i Neon.
CONTROEVENTO: alle 12.30 presso Piazza SS. Annunziata si terrà l’inaugurazione del Festival dei Semi (?) dove interverrà Vandana Shiva. Fateci un passaggio: trascorrerete senza dubbio allegri la serata, sgassando con la macchina sotto casa per inquinare.
Mercoledì 30 Aprile – Notte Bianca a Firenze
La notte bianca nasce per definizione a Parigi nel 2002: l’idea è di lasciare per tutta la notte musei e aperti e creare numerose attività di contorno. Fantastica l’idea di partenza: arrivata qua è diventata una italica parodia. Diciamocelo: la “notte bianca” a Firenze è il capodanno in Aprile, dove si esce perché tutti escono ma a fare cosa non si è ben capito. I mezzi sono tutti imballati perché ci sono tutta la notte ( benissimo), le famiglie vagano intontite coi passeggini ingolfati in centro perché “bisogna andare”.
E se bisogna andare, andremo. A Firenze manca però il vero mattatore di questa manifestazione, il nostro ex sindaco: nell’ultima edizione pare riuscì ad porre il record Europeo di inaugurazioni e di colazioni in contemporanea (pare 41 cappuccini/cornetti in 98 minuti netti per tutto il centro storico)
CONSIGLIATO A: under 30, nottambuli inguaribili che scoprono una volta tanto di non essere soli in via Vinegia alle 4 di notte, ragazzini che possono fare tardi, persone nervose e prive di senso dell’umorismo, turisti del nord Italia.
SCONSIGLIATO A: tutti gli altri. Al limite fate un giro in un paio di posti bene scelti, e poi dritti a letto.
CONTROEVENTO: non ve ne sono.
Giovedì 1 Maggio – Club Tenco all’Obihall
Per coloro i quali siano rimasti a casa la sera prima in segno di formale protesta contro “lo sfruttamento del lavoro notturno” e che vogliono invece dedicarsi un Primo Maggio in allegria e serenità ma soprattutto un Primo Maggio GIOVANE si consiglia di recarsi presso l’ Obihall. Del resto come dice Sergio Staino della manifestazione: “invitiamo tutti soprattutto i più giovani”. Scaldate i motori già dall’ apericena (dolore) delle ore 18 ad offerta libera, perché alle 21 inizierà il concerto “Canti di lotta e di protesta” del Club Tenco (uno spettacolo che ha debuttato a Barcellona e andrà a Sanremo, ovviamente non in concorso, al limite al casinò). Insomma, lavoratori, oggi è la vostra festa: mi raccomando invece che divertirvi e stare con le vostre famiglie andate ad incazzarvi. Andate a nutrire il vostro disagio e la vostra rabbia snob repressa, perché così pare funzioni. Ridere, mai.
CONSIGLIATO A: dipendenti del pubblico impiego a tre mesi dalla pensione, esodati, esonerati, allenatori esonerati, Carlo Zamparini, over 55, professori di lettere single, personaggi facenti parti della politica cittadina ancora sotto shock dall’arrivo di Matteo Renzi.
SCONGLIATO A: liberi professionisti, persone di sesso maschile la cui auto superi i 75 kw di potenza, under 30, elettori democratici giunti nel PD nell’ultimo anni, fans di Ginevra Di Marco delusi.
CONTROEVENTO:
Venerdì 2 Maggio
Rugantino – con Enrico Brignano – Teatro Verdi
Un evento imperdibile quello in scena al Teatro Verdi questo venerdì: uno spettacolo di Garinei e Giovannini, scritto da Pasquale Festa Campanile con le musiche di Armando Trovajoli e la partecipazione dell’ottima Paola Tiziana Cruciani. Ma il primo e vero motivo per cui ci spingiamo a consigliare questa piece teatrale è perché rappresenta a tutti gli effetti la prova che tutti ce la possiamo fare. Se Brignano riesce a fare tre spettacoli a New York, tutti possiamo diventare qualcuno, un giorno. Non smettiamo mai di sognare.
CONSIGLIATO A: teledipendenti, turisti romani in soggiorno, over 55, professori di materie tecniche in pensione, ex imprenditori in pensione, Rocky Balboa.
SCONSIGLIATO A: artisti e galleristi di arte povera contemporanea, comici e cabarettisti professionisti, fans di Luttazzi, elettori pronti al voto di protesta.
CONTROEVENTO: a letto presto che domani si va in trasferta.
Sabato 3 Maggio
Che si vada in trasferta o si guardi in TV,
Firenze stasera è solo questa cosa:
foto anteprima: www.nottebiancafirenze.it