Mercoledì 16 aprile il tour del cantautore Renzo Rubino farà tappa a Firenze. La mattina, dalle 11 alle 13 (aula Magna del PIN Polo Universitario di Prato, in diretta streaming su Radio SPIN) il giovane cantautore incontrerà gli studenti universitari per parlare di argomenti relativi al management musicale e alla produzione artistica, assieme al suo manager Andrea Rodini.

L’incontro è organizzato da Radio SPIN nell’ambito delle attività del “Laboratorio di strumenti per il management e marketing” della Dott.ssa Silvia Ranfagni. La partecipazione è libera e aperta a tutti gli studenti.

Il terzo posto al Festival di Sanremo? Solo l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti per Renzo Rubino, il cantautore pugliese che, dopo le fatiche del Teatro Ariston, arriva mercoledì 16 aprile al Teatro Puccini di Firenze (biglietti 18 e 23 euro, prevendite www.boxofficetoscana.it e www.ticketone.it) nell’ambito del tour che segue la pubblicazione del nuovo album “Secondo Rubino”.

Undici tracce contenenti le due hit sanremesi, “Ora” e “Per Sempre e poi Basta” (quest’ultima premiata  dall’Orchestra di Sanremo per il migliore arrangiamento) ma anche brani come “Monotono”, “Sete”, “Sottovuoto”, “Mio”, “La fine del mondo”, “Amico”, “Colazione” che dimostrano la sua crescita artistica sia come autore sia come musicista, con quello stile sospeso tra tradizione e sperimentazione che è ormai il suo registro.

“Io cerco sempre la novità musicale, purché sia spontanea, emotiva e mai forzata – spiega l’artista – sul fronte sonoro, la spina dorsale del cd ‘Secondo Rubino’ sono gli archi. È stato fondamentale il contributo dei musicisti, che hanno curato gli arrangiamenti delle canzoni insieme a me e al produttore Andrea Rodini.

Quelle che ho portato in gara al Festival di Sanremo sono due canzoni molto diverse tra di loro. La canzone ‘Ora’ è un guardarsi allo specchio, un chiedersi se siamo soddisfatti della nostra quotidianità. Molti di noi sono insoddisfatti, oppure capitano delle giornate no. Ad un certo punto bisogna fermarsi per capire quali sono le cose fondamentali e primarie per stare bene. ‘Ora’ è una canzone che ti mette di fronte ad uno specchio e ti dice: bene, se adesso tu non sei felice e non sei soddisfatto, cosa puoi fare per te stesso?

La canzone ‘Per sempre e poi basta’ è invece l’ultimo bacio di una storia d’amore e nasce da un fatto personale, perché racconta la prima volta in cui io stesso mi sono ritrovato di fronte ad un sentimento che non conoscevo. E’ nata così questa canzone che è molto viscerale: è uno sfogo ogni volta che la canto ed è una libidine”.