Nel centro di Montemurlo, proprio davanti al Comune, c’è un grande appezzamento di terreno recintato lasciato a se stesso. E’ il centro del paese, quello che una volta era il campo da calcio del Montemurlo Calcio. Questa immagine, che rimane impressa nella mente di chiunque ci sia passato davanti almeno una volta, è anche il simbolo di un Comune cresciuto troppo in fretta, diviso in tre frazioni ben distinte e con un territorio che ha il più alto tasso di capannoni, in proporzione, della Provincia.
Lunedì prossimo, a Montemurlo, prenderà il via un progetto molto interessante che porta il nome di “Memorie del Futuro: dispositivo di ricerca di un’identità urbana”. L’obbiettivo è semplice, rispondere a queste tre domande:
- Chi sono i montemurlesi di oggi?
- Da dove vengono?
- Dove vorrebbero andare?
Insomma, l’APS Gualchiera (il cui progetto è stato finanziato dalla Regione) s’impone (da aprile a settembre 2014) di indagare il tessuto sociale di Montemurlo (18mila persone) e di raccontarne le storie cercando in questo modo di individuare un’identità condivisa.
Cosa succederà a Montemurlo
Così raccontano cosa faranno: “Cammineremo per piazze, strade, fabbriche, capannoni, bar, scuole, campi sportivi, luoghi pubblici. Con le nostre telecamere, telefoni e macchine fotografiche cercheremo tutti coloro che vorranno condividere un momento e dei pensieri con noi, e con gli altri abitanti del territorio”.
E poi, ancora: “Proporremo a chi lo vorrà di “donare” il proprio volto e le proprie parole alla cittadinanza, pregandosi a fare da soggetto per la realizzazione di una serie di Stencils, in bianco e nero, in luoghi di grande passaggio. Daremo ai giovani la possibilità di “seminare” nel territorio quelli che saranno i ricordi del loro futuro, tramite la realizzazione di una serie di memory box (scatole dei ricordi)”.
Finale
La condivisione dei risultati della ricerca avverrà attraverso una serie di assemblee pubbliche fino alla realizzazione di un grande “happening urbano“.
Realizzazione di una pubblicazione multimediale per tutti i montemurlesi contenente non solo i risultati di quello che verrà scoperto ma anche il racconto di questa prima ricerca di una comune identità condivisa.
Informazioni
“Memorie del Futuro” – si legge nel progetto – è il primo progetto della neonata APS La Gualchiera, che oltre al festival Young Station e alla gestione programmatica dello spazio culturale “La Gualchiera”, ha deciso di immergersi nel movimento quotidiano dei concittadini montemurlesi alla ricerca di quei ricordi che soli potranno ridare luce ed orizzonte ad un futuro condiviso”.
Lunedì 7 APRILE, alle 21,30 al Centro Giovani di Montemurlo, avrà luogo la presentazione del progetto Memorie del Futuro – Dispositivo di ricerca di un’identità urbana – VOL.1 Montemurlo.
Interamente finanziato dalla Regione attraverso il bando “Progetto Prato”, e sostenuto dal Comune di Montemurlo, Memorie del Futuro vuol essere un percorso condiviso con la cittadinanza montemurlese (e con chiunque voglia partecipare) che porterà alla ricerca di un’identità condivisa degli abitanti di Montemurlo attraverso l’uso delle Arti Visive e dello Spettacolo.
L’APS Gualchiera è nata dall’incontro tra quattro Associazioni storiche del territorio negli spazi del Centro Culturale la Gualchiera, tra cui Teatrificio Esse, Terzo Piano Teatro, Compagnia Arra e Cineclub Saraceno. Si pone come scopo quello di agire specificatamente sul contesto territoriale sviluppando progetti artistici di forte commistione tra le varie discipline artistiche, e alla condivisione dei propri percorsi con la cittadinanza del territorio che ci ospita.
Informazioni: [email protected] – 320 8838065