Settanta sentieri del Cai a disposizione di tutti con Prato Trek, la app (per il momento solo Apple) della Provincia di Prato presentata stamani a Filettole.
“L’idea era quella di creare uno strumento utile per tutti coloro che si muovono sui sentieri della provincia, dai turisti agli stessi pratesi – ha spiegato l’assessore Alessio Beltrame, che ha presentato l’app insieme a Franco Niccolucci ,responsabile del laboratorio VAST-LAB del PIN che ha sviluppato l’applicazione, Riccardo Barni e Fiorenzo Gei della sezione CAI di Prato – Abbiamo fatto tesoro delle varie competenza, quella del Pin per la parte informatica, la sentieristica, cartellonistica e georeferenziazione già messa a punto dal CAI e il patrimonio di informazioni posseduto alla Provincia. E’ un lavoro che deve proseguire, anzitutto per far uscire, dopo l’applicazione Apple, quella su Android”.
Una guida turistica virtuale o meglio, un compagno di viaggio tascabile, per avventurarsi alla scoperta delle bellezze paesaggistiche, della spettacolare natura e delle testimonianze artistiche e storico-archeologiche che caratterizzano il ricco e estremamente vario territorio della provincia pratese. Dalla giogaie dell’Appennino ai vigneti del Montalbano, dalle assolate e ventose gobbe della Calvana alle bizzarrìe geologiche del Monte Ferrato, alle foreste solcate di brillanti torrenti nel Parco dell’Acquerino o lungo i fossi della Piana dalle insospettate prospettive, passando per pievi, rocche, fabbriche del XX° secolo, capanne dei vecchi mestieri e tracce della Seconda Guerra Mondiale.
Come funziona
Un’interfaccia intuitiva permette di selezionare i percorsi più adatti alle esigenze e alle preferenze dell’utente e di scegliere il proprio itinerario sulla base delle informazioni raccolte in apposite sezioni: attrattive che caratterizzano il sentiero, lunghezza, durata del percorso.
Una dettagliata mappa interattiva, senza necessità di connessione internet, guiderà passo passo l’utente rilevando la sua posizione in riferimento al percorso scelto e indicando i luoghi di interesse presenti nelle immediate vicinanze (es. fonti e sorgenti, punti panoramici, cascate).
Ogni sentiero è corredato inoltre del profilo altimetrico, che permette di capirne “a colpo d’occhio” lo sviluppo. In caso di difficoltà, in presenza di adeguata copertura telefonica, si può attivare la funzione che permette di contattare direttamente il “soccorso alpino CAI” attivo nella zona, per comunicare la propria posizione.
L’applicazione è il frutto della collaborazione tra il “VAST-LAB” del Polo Universitario di Prato (che vanta una consolidata esperienza nel campo dello sviluppo informatico di prodotti analoghi), il Club Alpino Italiano, Sezione “Emilio Bertini” di Prato (che ha materialmente tracciato i sentieri selezionati e provvede alla manutenzione ordinaria della segnaletica) e un team di esperti del territorio della Provincia di Prato, a garanzia della qualità dei dati e dell’affidabilità del prodotto.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Prato