La farsa giullaresca che è la vita di un precario, in scena sul palco di Officina Giovani. E’ l’appuntamento di domani, mercoledì 26 marzo alle ore 21,30 in piazza dei macelli ad ingresso gratuito con lo spettacolo “Non poteva certo finire bene”.

La rappresentazione a cura di Andrea Lanzini, accompagnato dalle musiche di Carlo Sciannameo, racconta undici anni di vita di un ragazzo qualunque, uscito di casa a 19 anni per studiare e costretto a tornarvi a 30, a causa di un lavoro precario e del fallimento della vita che faticosamente era riuscito a costruire. Gli episodi più significativi di quegli undici anni vengono riproposti sul palcoscenico in chiave comica: dagli errori ai timori giovanili, dal rapporto con genitori e amici alla convivenza, fino alla precarietà del lavoro. Situazioni difficili e amare, affrontate però con ottimismo ed energia.

Per informazioni: telefono 0574.1836753, e-mail [email protected], sito web www.portalegiovani.prato.it