Ambizioso e innovativo. Con queste parole è stato presentato stamani “#CambiaPrato“, il progetto di partecipazione con cui il Pd ha intenzione di coinvolgere i pratesi nel disegno della Prato di domani e così facendo vincere le prossime elezioni.
Soprattutto, vuole essere un gesto significativo per la città. Un gesto d’apertura e di confronto, “un cambio di passo per il partito” come ha spiegato il segretario Gabriele Bosi. Perché, ha aggiunto la responsabile della comunicazione Linda Pieragnoli, “Noi crediamo che vada affrontata la sfida alle nuove tecnologie e perché crediamo che Prato possa cambiare davvero“. E infine, ha spiegato Lorenzo Rocchi, coordinatore della segreteria, “Questo modo nuovo di fare politica che stiamo mettendo in atto significa anche l’ingresso in politica di una nuova generazione di politici. Noi non ci stiamo solo candidando per vincere a Prato, noi ci stiamo candidando per fare a Prato qualcosa di completamente nuovo“.
#CambiaPrato si struttura in tre parti:
- Web, social e Ideascale. “Sul nostro sito e sui social chiediamo ai pratesi di farci sapere quali sono le loro idee su Prato e su come e cosa dovrebbe cambiare” ha spiegato Linda Pieragnoli. Attraverso twitter e l’hashtag #CambiaPrato e attraverso la piattaforma ideascale, quella più usata per smartprato, si potranno invece comunicare direttamente al partito le proprie idee.
- Incontri pubblici. Con associazioni, professionisti e soggetti organizzati.
- Circoli Pd. Un incontro in ogni circolo pratese. “E cominceremo da quello di San Giorgio a Colonica” ha spiegato Linda Pieragnoli. “Scordiamoci le interminabili assemblee di una volta – ha precisato Rocchi – saranno momenti organizzati per far emergere le idee”.
#CambiaPrato terminerà in unico grande incontro/evento su cui, però, “è ancora presto per dire qualcosa” ha concluso Rocchi.
Il progetto #CambiaPrato è stato realizzato dallo studio grafico Helter (Prato) e curato dal gruppo comunicazione del PD Prato composto da Linda Pieragnoli, Alessandra Petrelli, Endrio Corrado, Paola Tassi, Serena Tropepe, Stefano Nenciarini, Lorenzo Tinagli, Marco Biagioni, Maria Rita Paratore e Dario Tortelli.